Su Tuttomercatoweb. I gialloblù hanno già 41 punti, è un record per l’Hellas nell’era dei tre punti. In Europa solo Tudor, oltre al Liverpool, ha già portato tre giocatori in doppia cifra

L’Hellas Verona di Tudor può essere l’arbitro della lotta scudetto: dopo il Napoli, che arriva al Bentegodi domenica prossima, la squadra veneta affronterà – in questo finale di stagione – sia l’Inter che il Milan. I gialloblù possono giocare un ruolo, possono essere un fattore. Lo fa notare Tuttomercatoweb, che non manca di sottolineare la straordinarietà del lavoro del tecnico.
A fotografare con precisione clinica la straordinarietà del cammino dei gialloblù sono i numeri. A partire da quello più macroscopico: i 41 punti accumulati in 28 turni di campionato rappresentano un record nell’era dei tre punti a vittoria per il Verona, dunque dal 1994/95. Nel nuovo anno, soltanto il Sassuolo è riuscito a pareggiare il numero di reti siglate dagli scaligeri: 19 in 9 giornate, una media di oltre due gol a partita.
Tanto entusiasmo e tre giocatori in doppia cifra: Simeone, Barak, Caprari. Un lusso che solo due squadre possono vantare in Europa. Oltre al Verona, manco a dirlo, c’è il Liverpool.