Trentalange: «Serve rispetto perché gli arbitri parlino a fine gara»

Il presidente dell'Aia: «Deve crescere tutto il sistema. Nei post partita sento purtroppo ancora certe dichiarazioni sopra le righe»

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Db Bergamo 27/01/2021 - Coppa Italia/ Atalanta-Lazio / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: arbitri guardalinee

Il presidente dell’Associazione arbitri Alfredo Trentalange è intervenuto alla trasmissione “La Politica nel Pallone” su Gr Parlamento. Oltre ad aver detto che sia il gol del Milan sia il gol dell’Atalanta erano da annullare, ha parlato anche d’altro:

Arbitri che parlano a fine gara? Ne abbiamo parlato, resta un mio sogno che penso sia realizzabile soprattutto se ci sarà più cultura e reciprocità. A fine gara sento purtroppo ancora certe dichiarazioni sopra le righe. Gli arbitri o l’associazione più che a giustificare sono disponibili a spiegare il perché certe decisioni, ed è una cosa molto diversa.

Mentre facciamo dei passi avanti poi sento dichiarazioni che possono ferire. Spero che questi tempi arrivino velocemente. Deve esserci un ambiente rispettoso sotto tutti i punti di vista, deve crescere tutto il sistema.

La Var è, come l’arbitro, uno strumento di giustizia e di pace, evita l’errore clamoroso che potrebbe condizionare il risultato. Ma è anche uno strumento relativamente giovane e ha bisogno di tempo per essere messa a punto. Per l’arbitro oggettivizzare tutto va benissimo ed è contento che ci sia la Var proprio per questo. Più c’è spazio interpretativo, più è difficile arbitrare e il continuo cambio di regole non aiuta.

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