Sconcerti: Italia noiosa, non mancano solo i centravanti ma anche chi costruisce e inventa
Sul CorSera. "Siamo scomparsi, improvvisamente normalizzati". "Siamo tornati al lancio lungo, ai cross, al vecchio possesso palla che favorisce la lentezza"

Mg Londra (Inghilterra) 26/06/2021 - Euro 2020 / Italia-Austria / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Roberto Mancini
“Siamo scomparsi, improvvisamente normalizzati”.
Lo scrive, sul Corriere della Sera, Mario Sconcerti, commentando il pareggio dell’Italia di Roberto Mancini contro l’Irlanda del Nord. Quattro anni fa il ct ha cambiato la mentalità di gioco della squadra, sembrava aver compiuto un piccolo miracolo, ma adesso quel gioco sembra essere sparito.
“Siamo tornati noiosi e impotenti. Mancano non solo i centravanti, manca anche chi costruisce e inventa, manca anche un forte carattere di fondo. Siamo tornati al lancio lungo, ai cross, al vecchio possesso palla che favorisce la lentezza”.
I palloni vengono giocati sempre all’indietro, l’Italia non tira più in porta.
“La nuova generazione è diventata di colpo vecchia. E oltre non c’è più niente”.