Dazn: «Gli abbonamenti non ci bastano, ora puntiamo sulle scommesse». E sulla F1 di Sky
Il Presidente Mayer ufficializza che i numeri degli abbonamenti non sono sufficienti. E che investirà anche sulla Formula Uno. Gli appassionati italiani tremano

foto Daniele Buffa/Image Sport
“Gli abbonamenti non ci bastano, puntiamo sulle scommesse”. Kevin Mayer, il presidente di Dazn, non si riferisce solo al mercato italiano. Ma quello del flop abbonamenti è un tema evidentemente critico a livello internazionale per la piattaforma di streaming.
Dazn è interessata ad allargare il suo raggio d’azione, con buona pace degli utenti italiani. Si è detta interessata ai diritti tv nazionali della Premier League e ha messo gli occhi su BT Sport. Ma Mayer palesa un crescente interesse per la Formula Uno, che in Italia è trasmessa ancora da Sky.
“Sono le cose a cui teniamo di più. In Europa, ciò che conta di più nella maggior parte dei territori sono i diritti del calcio, ma anche gli sport motoristici sono molto popolari. Perseguiamo diritti di alto livello che coinvolgano il pubblico locale. Ci troverete a fare offerte competitive per quei diritti nella maggior parte dei casi e nella maggior parte dei mercati principali, ci vedrete operare nei mercati chiave d’Europa ad alto livello. Abbiamo la Formula Uno in Spagna e la Moto GP in diversi mercati. Penso che continueremo a inseguirli”