Ceferin: «Superlega? La giustizia è lenta ma poi arriva sempre»
A Rai Sport: «Stringere la mano ad Agnelli? Lui conosce la risposta. I tre club sono come i bambini che vogliono entrare alle feste con la polizia»

Photo by Paul Murphy - UEFA
Ceferin è tornato sulla Superlega dopo la notizia della sospensione del procedimento contro Juventus, Real e Barcellona. Lo ha fatto con una intervista a Rai Sport:
“La giustizia a volte è lenta, ma arriva sempre, io non sono entrato nello specifico delle competenze della nostra Disciplinare, ma ovviamente l’input è quello di risolvere la questione con i tribunali. Per come la vedo io non è uno stop definitivo, prima chiariamo le faccende legali e poi andiamo avanti”.
“A volte – prosegue Ceferin – ho la sensazione che questi tre club siano come quei bambini che saltano la scuola per un po’, non vengono invitati alle feste di compleanno e poi cercano di entrare al party con la polizia”.
Su Platini che ha difeso il diritto dei club di progettare la Superlega.
“Ormai nulla mi sorprende nel calcio, ma il suo commento non merita il mio commento”.
«Stringere la mano ad Agnelli? È una questione personale e non vorrei rispondere, ma credo che lui conosca la risposta».
Dell’Europe ha detto: “Non amo questo tipo di format, non credo che verrà rifatta presto”.