Ne fa 4 ad Atalanta e Roma e poi subisce il Toro in casa. Trasmette sensazioni di forza che poi smentisce. E infierisce su se stesso: dalle espulsioni isteriche, ai festini di Osihmen, alla gestione di Milik e Llorente

Oggi riprende il campionato di Serie A dopo la pausa natalizia. La Gazzetta dello Sport analizza il momento delle squadre in lotta per i primi posti. Il Milan ha un imperativo: non fermarsi. L’Inter deve correre per il sorpasso. La Juve, invece, non ha ancora svelato in pieno chi è. E il Napoli?
La rosea scrive:
“Il Napoli è una matassa di contraddizioni difficile da sbrogliare: ne fa 4 ad Atalanta e Roma e poi subisce il Toro, ultimo, in casa. Trasmette sensazioni di forza che poi smentisce. E infierisce su se stesso: dalle espulsioni isteriche, ai festini di Osihmen, alla gestione di Milik e Llorente. Oggi, a Cagliari, l’attacco è Petagna. Ma la forza dell’organico resta e la garanzia etico-tecnica di Gattuso pure. Il calendario è ingolfato, ma un finale d’andata morbido e l’eventuale vittoria in Supercoppa sulla Juve, che doppierebbe quella in Coppa Italia, potrebbe riaccendere l’entusiasmo e, con il recupero degli infortunati, innescare la ripartenza in campionato”.