Jakobsen: “In terapia intensiva ho davvero avuto paura di morire”
Il ciclista olandese parla per la prima volta dopo il terribile incidente al Giro della Polonia: "Sono grato ai medici che mi hanno salvato la vita"

Due settimane dopo l’orribile caduta in volata al Giro di Polonia, causata da uno scarto a 80 km/h del rivale Groenewegen, e il susseguente coma, Fabio Jakobsen ha rilasciato la sua prima dichiarazione pubblica. Il ciclista olandese ha rischiato di morire, e soprattutto ha avuto il tempo di avere paura di non sopravvivere all’incidente.
“E ‘stato un periodo difficile e buio, nell’unità di terapia intensiva avevo davvero paura di non sopravvivere”. Ringrazia i medici e gli infermieri che gli hanno salvato la vita: “Sono estremamente grato per questo.”
Ora Jakobsen è tornato a casa e, un passo alla volta, si sta riprendendo. “Nelle prossime settimane e mesi dovrò sottopormi a diversi interventi chirurgici e cure per intervenire sulle lesioni facciali”.