Giornale: l’ultimo scivolone di Spadafora. Si allea con gli ultras per difendere la sua lotta al calcio

Alla Camera il ministro ha chiamato in causa i gruppi organizzati che sono ostili alla ripresa, ma solo perché viene meno il loro ruolo di protagonisti del calcio e collettori del mercato dei biglietti.   

spadafora

Sul Giornale Franco Ordine commenta le parole del ministro dello Sport Vincenzo Spadafora, ieri, alla Camera. In particolare il suo richiamo agli ultras. Durante il question time, infatti, parlando del clima teso degli ultimi giorni per spingere alla ripresa del campionato, ha chiamato in causa i gruppi organizzati che si sono schierati contro.

Ordine descrive Spadafora come un ministro “impegnato in un quotidiano duello rusticano con il calcio a causa di un misterioso pregiudizio“. Poi chiama in causa Conte, che con l’intervista al Fatto di ieri ha “sottratto il delicato dossier” calcio a Spadafora con toni da “scuola democristiana, addolcendo il “siluro” con un giudizio positivo sull’operato del ministro che di sicuro ha masticato amaro”.

Così amaro, scrive, che alla Camera ha rilasciato dichiarazioni che “ne hanno ingigantito i limiti” e portato allo scoperto “il limaccioso rapporto con il pallone”.

Alla ricerca disperata di una sponda, di una voce amica, il nostro ha deciso di eleggere a ruolo di alleati anche gli ultrà che si sono dichiarati ostili rispetto alla ripresa del campionato e non solo per scopi umanitari. Con le prossime partite a porte chiuse, viene clamorosamente meno il loro ruolo di protagonisti del calcio e di collettori del mercato dei biglietti. Speriamo sia l’ultimo “scivolone” del ministro. Perché, diciamolo forte e chiaro: tutto si può tollerare, persino che abbia a cuore la danza invece del calcio, ma che diventi un alleato degli ultrà per difendere la sua cattiva causa proprio no”.

 

Correlate