Come rosicchiare cinque punti a Roma e Lazio e acciuffare la Champions
Come rosicchiare cinque punti a Roma e Lazio, ecco il problema. Intanto, continuando a vincere e battendo la Sampdoria domenica al San Paolo. Dove la Lazio può perdere punti è in Atalanta-Lazio, Lazio-Inter, Sampdoria-Lazio e nel derby romano prima di venire a giocare a Napoli nell’ultima giornata chissà quanto decisiva a quel punto. La Roma […]
Come rosicchiare cinque punti a Roma e Lazio, ecco il problema. Intanto, continuando a vincere e battendo la Sampdoria domenica al San Paolo.
Dove la Lazio può perdere punti è in Atalanta-Lazio, Lazio-Inter, Sampdoria-Lazio e nel derby romano prima di venire a giocare a Napoli nell’ultima giornata chissà quanto decisiva a quel punto.
La Roma della pareggite acuta può avere difficoltà in Inter-Roma, Roma-Genoa, Milan-Roma, nel derby capitolino e in Roma-Palermo in chiusura.
Il calendario del Napoli sembra più favorevole. Dopo la Samp, ecco l’Empoli fuori, il Milan al San Paolo, la trasferta di Parma, il Cesena a Fuorigrotta, la Juve a Torino e la “finalissima” Napoli-Lazio all’ultima giornata.
L’impresa del Napoli (secondo o terzo posto) passa per sei vittorie nelle restanti sette partite, dando gli azzurri battuti dalla Juventus che non molla mai niente.
Non è un’impresa da poco. Forse si può strappare il terzo posto alla Roma se continua la crisi di gioco dei giallorossi. Più arduo soppiantare la Lazio a meno che, prima di venire a giocare a Napoli, perda punti con l’Inter, a Genova con la Samp e nel derby. Fuorigrotta potrebbe proporre un incandescente spareggio per la Champions.
Vediamo cosa succede con la Sampdoria in un match insidioso. Nello stesso turno Lazio-Chievo, con i veronesi già salvi, avvantaggia i laziali. Non sono da trascurare, nel turno successivo, le possibili difficoltà del Napoli a Empoli mentre la Lazio riceve il Parma.
E’ tutto maledettamente in ballo col Napoli impegnato anche in Europa League con le due partite di semifinale (7 e 14 maggio). Potrebbe addirittura arrivare la finale di Varsavia fra la trasferta con la Juve e la Lazio al San Paolo.
Ci vuole proprio una impresa, la Roma annunciandosi più vulnerabile (19 punti su 36 perduti nel girone di ritorno). Se la Roma continuerà a pareggiare, il terzo posto è possibile. Ma è possibile il filotto di cinque vittorie del Napoli prima di andare a Torino?
Il reparto offensivo si è svegliato, dieci gol nelle ultime tre partite (3 gol Hamsik, 2 per Callejon e Gabbiadini, uno per Higuain e Mertens più l’autogol del Cagliari). E’ la chance massima del Napoli secondo la filosofia di Benitez, fare un gol più dell’avversario. Il Napoli, che ha incassato due gol nelle ultime quattro partite, può riuscirci tenendo la condizione fisica brillante sino alla fine.
Il match di ritorno di giovedì col Wolfsburg non dovrebbe preoccupare gli azzurri e Benitez potrà fare un appropriato turn-over sognando magari una semifinale col Bruges (o Dnipro) e una finale col Siviglia. Ma potrebbe esserci anche la Fiorentina in corsa.
Ci siamo lasciati andare a previsioni azzardate. Ma è il giochino di queste ultime giornate che potrebbero raddrizzare la stagione del Napoli.
Mimmo Carratelli
EUROPA LEAGUE. Giovedì 23.
Quarti di finale, ritorno.
Napoli-Wolfsburg (4-1)
Fiorentina-Dinamo Kiev (1-1)
Dnipro-Bruges (0-0)
Zenit-Siviglia (1-2)
