Il Napoli è la squadra più pericolosa della serie A e la seconda che rischia di meno (dopo la Juventus)
La rivista on line l’Ultimo Uomo torna su un concetto al Napolista molto caro con un’analisi di Emiliano Battazzi dal titolo esemplificativo: “Oltre il risultato: Quali sono le squadre più pericolose d’Italia? L’indice di pericolosità: un nuovo dato che ci permette di analizzare quali squadre hanno ottenuto più punti di quanti ne meritavano, e quali meno. […]

La rivista on line l’Ultimo Uomo torna su un concetto al Napolista molto caro con un’analisi di Emiliano Battazzi dal titolo esemplificativo: “Oltre il risultato: Quali sono le squadre più pericolose d’Italia? L’indice di pericolosità: un nuovo dato che ci permette di analizzare quali squadre hanno ottenuto più punti di quanti ne meritavano, e quali meno.
Ecco cosa scrive del Napoli (dove IPO è l’acronimo di Indice di pericolosità offensiva e IRD di Indice di rischio difensivo):
Secondo la vulgata giornalistica, il Napoli sarebbe una squadra molto squilibrata, con una fase difensiva male organizzata. Invece, per rapporto Pericolosità/Rischio è l’unica squadra del campionato che si avvicina alla Juventus. Forse il Napoli commette errori gravi (e ripetuti) dei singoli in fase difensiva. A inizio stagione Benítez è finito sotto accusa, in modo anche piuttosto forte, per qualche risultato negativo, ma i suoi indici erano ottimi, e la classifica si è riallineata dopo qualche giornata.
Gli indici ci confermano che finora il Napoli è stato sfortunato, ad esempio nella partita casalinga contro il Chievo: un IPO di 74 punti non è bastato per segnare, mentre i 27 punti degli ospiti sono valsi il gol della vittoria. Solo Genoa-Lazio è stata ancora più ingannevole per risultato finale: la squadra di Gasperini vinse 1-0 ma fu surclassata dai biancocelesti, ed infatti l’IPO fu rispettivamente di 37 a 92. I numeri della squadra di Pioli sono ottimi: è terza per rapporto di Pericolosità/Rischio, anche se forse potrebbe concedere meno agli avversari. Sia Napoli che Lazio, comunque, guardano con fiducia al futuro: possono ottenere molto di più di quanto abbiano fatto finora.
La differenza tra l’IPO e l’IRD ci ricorda che le squadre di Zeman sono sempre uno spettacolo, con pericolosità offensiva e rischio difensivo molto alti. L’allenatore del Cagliari ha in parte ragione quando dice che le sue squadre non soffrono tantissimo in fase difensiva: i rossoblù sono tra le prime 10 squadre che subiscono meno pericoli in Serie A. Ma con una difesa alta fino al centrocampo, bastano poche azioni degli avversari per prendere gol ed avere un IRD non particolarmente alto. L’ultimo Napoli-Cagliari, finito 3-3, è stato uno spettacolo. Gli IPO delle due squadre lo confermano: 64 a 46.
L’articolo è molto interessante e lo trovate qui.