CorSport: Mertens torna titolare a Liverpool. Non segna dal 23 ottobre

Il belga si è fermato proprio dopo che Hamsik è venuto in visita al San Paolo, poi si è inabissato come i compagni nella crisi

rinnovo mertens-napoli

Dries Mertens è fermo a quota 116. Gliene mancano ancora 5 per raggiungere il record di Marek Hamsik. Proprio nel momento in cui sembrava non fermarsi più nella corsa all’ex capitano, Hamsik è arrivato a Napoli, scrive il Corriere dello Sport. E la corsa al record ha segnato una battuta di arresto.

Sulla sortita napoletana di Marek il quotidiano sportivo scrive:

“qualcosa di suo lascia, forse un fluido o chi può dirlo, perché il suo concorrente da quel momento ha smesso di segnare”.

A cena, con Hamski, Dries lo avvisò, “tanto ti porto via il record”. E invece il belga si è fermato alla doppietta al Salisburgo, il 23 ottobre scorso, poi nulla più.

È passato più di un mese, certo Mertens ha giocato poco, sicuramente meno di prima, per via del turnover. Sono sei le partite in cui non ha segnato.

“Aveva cominciato affiancando Maradona e poi superandolo, poi è venuta fuori la Cina, De Laurentiis lo ha punzecchiato (insieme a Callejon: “se vogliono andare in Cina a fare marchette e una vita di m…”), il resto è successo in campo, anzi no: perché Mertens si è inabissato almeno quanto gli altri, ha smesso di vedere la porta e di essere se stesso, si è ritrovato coinvolto consapevolmente nell’ammutinamento del 5 novembre, ha subito gli effetti anche di uno scontro in nazionale, nella gara di Russia, poi si è rialzato (ovviamente) e a San Siro ha lambito la gioia, sbagliando però le scelte”.

Ora sembra che sarà titolare contro il Liverpool. Lo è stato anche con il Genoa e contro la Roma ma sono venute fuori sconfitte e pareggi.

Nell’allenamento a porte aperte in cui il pubblico contestò i calciatori del Napoli, l’unico a non essere fischiato fu lui,

“osannato e ritenuto ancora un collante con il futuro”.

Ma il suo contratto scade a giugno e potrà scegliere se vuole di andare.

“Ma gli mancano cinque gol per sistemarsi vicino ad Hamsik e, chiaramente, sei per restare nella Leggenda. Anfield è un bel posto per ricominciare”.

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