Il commento sul CorSport: se l’affare Maurito dovesse andare in porto, per la Juve si sbroglierebbero le matasse Higuain, Dzeko e Lukaku
Nel suo commento sul Corriere dello Sport, Alfredo Pedullà si dedica agli intrighi di questo mercato estivo.
Ancelotti ha già iniziato il ritiro a Dimaro. Sarri inizia oggi alla Continassa. Il tecnico di Figline Valdarno probabilmente farebbe a meno di seguire il mercato, per concentrarsi solo sulla tattica. Ancelotti, invece, sicuramente detesta il mercato meno del tecnico bianconero.
Il circuito degli attaccanti, intanto, sembra Le Mans, con la differenza che nel caso del mercato estivo non bastano due giorni, ma si arriva al 2 settembre, un tempo lunghissimo.
Se per la Juve si concretizzasse l’affare Icardi, in automatico si sbroglierebbero altre tre matasse: Higuain, Dzeko e Lukaku.
Conte vorrebbe avere subito un attaccante, forse Dzeko, prima di partire per la Cina, dove tra l’altro si scontrerà con Sarri. Per Lukaku invece il Manchester United chiede 75 milioni senza dilazioni.
Al centro di tutto c’è Icardi:
“Fa talmente gola a tutti i procuratori che vorrebbero travestirsi da mediatori (sì, il mestiere più bello del mondo), c’è la fila sotto casa di Wanda Nara”
Il più attivo tra gli intermediari è Giuffrida, che Wanda ha iniziato a seguire sui social.
Quella di Icardi è una “storia a fuoco lento”. La Juve si è mossa sottotraccia per non dare fastidio all’Inter e strappare le migliori condizioni possibili. L’intenzione era di strappare il sì ad Icardi e bypassare la questione cartellino. Il Napoli pure si è inserito sottotraccia proponendo un ingaggio da 10 milioni a stagione e dichiarandosi disponibile a investire 60 milioni per il cartellino. Marotta ha dichiarato che per Icardi spazio, nell’Inter di Conte non c’è. L’argentino non intende agevolare il club, aspetta che ad avere fretta sia l’Inter, ad agosto e intanto non si schioda di un millimetro.
Intanto, la Juve cerca di motivare Higuain a scegliere la Roma, dipingendola come la migliore soluzione possibile. Il Napoli lavora su James Rodriguez e su Rodrigo. Dzeko mette il broncio, mentre Lukaku ha fretta.
“Sì, è un mercato bello e pieno di intrecci. E si suda molto più del quarto o primo giorno di lavoro sul campo, è giusto che Ancelotti e Sarri lo sappiano”.