Non si salva nessuno, dov’è finito Cavani?

PAGELLE NAPOLI-ATALANTA. DE SANCTIS 5 – Infilato colpevolmente da Bonaventura (primo gol), non impeccabile nell’uscita su Bellini (secondo gol). Graziato dal palo sulla conclusione di Bonaventura e dal tiro di poco a lato di Moralez. Anche lui sembra in declino. GRAVA 4,5 – Un rientro negativo. Non ce la fa contro Moralez seguendolo a uomo. […]

PAGELLE NAPOLI-ATALANTA.

DE SANCTIS 5 – Infilato colpevolmente da Bonaventura (primo gol), non impeccabile nell’uscita su Bellini (secondo gol). Graziato dal palo sulla conclusione di Bonaventura e dal tiro di poco a lato di Moralez. Anche lui sembra in declino.

GRAVA 4,5 – Un rientro negativo. Non ce la fa contro Moralez seguendolo a uomo. Fa fallo sull’argentino e rimedia l’ammonizione. Spostato a sinistra nella ripresa per tenerlo lontano da Moralez e non rischiare il secondo “giallo”. In ritardo su Bellini nell’azione del secondo gol dell’Atalanta. Sostituito al 75’.

ARONICA s.v – Entra per dare il cambio a un Grava stordito. Incide poco sul match.

FERNANDEZ 5 – Lotta con alterna fortuna contro Denis. Nella serata negativa è timido sui rilanci. Presenza debole al centro della difesa.

CAMPAGNARO 4,5 – Gioca prima a sinistra, non è sicuro. Si sposta a destra nella ripresa dove imperversano Moralez e Bonaventura. Si spinge in avanti con inutili cross.

DZEMAILI 4,5 – Il ruolo di esterno non è il suo. Spaesato. Ma fa anche poco filtro difensivo. L’unica cosa positiva il cross per Pandev che il macedone non sfrutta sotto la porta di Consigli.

GARGANO 4 – Serata da dimenticare. Corre a vuoto. Spingendosi avanti sbaglia l’ultimo passaggio. Prende in consegna Moralez nel secondo tempo, ma non ce la fa a tenere lo sgusciante argentino. Respinge male dal cuore della difesa consegnando a Carmona la palla del terzo gol atalantino. Sostituito al 69’ dopo l’errore.

VARGAS s.v. – Tenta di entrare in partita sostituendo Gargano e per un Napoli ancora e più inutilmente offensivo.  Un colpo di testa parato da Consigli.

HAMSIK 4,5 – Fa il regista arretrato, gioca molti palloni, ma è un tran tran inutile, senza mai un guizzo, una palla filante, un invito per gli attaccanti. Partita confusa di gran quantità, ma nessuna qualità. Esce al 64’.

INLER 5 – Entra per Hamsik, cerca di organizzare il gioco, si dà da fare, ma l’Atalanta difende bene.

DOSSENA 4,5 – Senza mordente. Difende male e attacca peggio. Un cross per Pandev che il macedone spreca per il possibile 2-2. Non riesce mai ad avere la meglio su Schelotto consentendogli anche l’assist del secondo gol.

PANDEV 4 – Serata più che negativa. Manca il gol del 2-2. E’ sempre sovrastato da Stendardo. Si intestardisce a portare palla e raramente va via all’avversario. Perde troppi palloni. Fallo stupido su Moralez ed espulsione l 70’ lasciando il Napoli in dieci negli ultimi venti minuti (ma si era già sull’1-3).

LAVEZZI 5,5 – Un gol inutile fallendolo in prima battuta. Scorazza, cerca l’avversario per superarlo, ma la spunta poche volte. Si muove orizzontalmente favorendo il piazzamento della difesa bergamasca. Fa ammonire tre difensori atalantini (Peluso, Lucchini e Stendardo), ma non fa niente di più. Però è l’unico dei tenori a battersi con tanta volontà.

CAVANI 4 – Incredibile questo lungo periodo di crisi. Non si propone mai, perde il pallone, è poco reattivo, scivola spesso. Una gran punizione sotto la traversa sventata da Consigli. Un colpo di testa fuori. Consegna la palla a Moralez che scatta in contropiede. Gioca meglio da … terzino con tre recuperi essenziali su Schelotto e due volte su Moralez.

MAZZARRI 4,5 – Colantuono lo batte tatticamente con una gara accorta in difesa e il contropiede. Il gioco che era del Napoli. Deve inventare la difesa. Grava è fuori partita, Campagnaro si arrangia, Fernandez svolge il suo compitino su Denis. Nove gol in tre partite: il reparto arretrato, chiunque giochi, fa acqua. Non ha Maggio e Zuniga e fallisce sulla fascia destra affidandola a Dzemaili, su quella sinistra non ha alcun contributo  da Dossena. Dei quattro tenori, Pandev si fa espellere dopo avere mancato il gol del 2-2, Cavani giace nella profondità della sua crisi. A centrocampo le prove negative di Gargano e Hamsik chiudono il cerchio poco magico del Napoli. Lavezzi si batte, ma confusamente. Sembra non avere più in pugno la squadra che è spenta e, a un certo punto, anche rassegnata. In un momento di crisi, avrebbe potuto varare una formazione meno offensiva. Spesso il Napoli si è sbilanciato in avanti. Ma, poi, quali erano le alternative?

Mimmo Carratelli

Correlate

Il saluto di Carratelli alla famiglia napolista

di - Caro Max e napolisti tutti. Per prima cosa vi ringrazio dell’affetto con cui avete sempre seguito la mia collaborazione a questo magnifico sito e dei messaggi per la mia “fuga” a “Il Mattino” dove ho lavorato dal 1987 al 1995 come capo della redazione sportiva. Ci torno col solo dispiacere di non poter più collaborare […]

Mimmo Carratelli

Carratelli lascia il Napolista e torna a casa (Il Mattino). A lui un infinito grazie e un grandissimo in bocca al lupo

di - Caro Max, Il Mattino mi ha catturato a sorpresa puntando sulla mia vanità. Purtroppo, la mia collaborazione esclusivamente o quasi sportiva, non mi consente di proseguire col Napolista: vi ho lavorato con affetto. Il direttore Barbano non consente altre collaborazioni, quindi non potrò fare più partite del Napoli e pagelle e altro. Me ne dispiace […]

A Nizza il Napoli di Sarri si è intravisto nella prima mezz’ora

di - In un precampionato di molte sconfitte delle squadre italiane contro i club stranieri più avanti nella preparazione, all’Allianz Riviera nello scenario della Costa Azzurra il Napoli di Sarri, dopo le scampagnate di gol contro le formazioni trentine e il Cittadella (18 reti, sei di Lorenzo Insigne, cinque di Mertens), cede al Nizza (2-3), squadra francese […]

Con Sarri terza rifondazione del Napoli. Inter regina del calciomercato

di - Pim-pum-pam dell’Inter, regina del calciomercato con i botti indonesiani di Eric Tohir. Quattro arrivi e due in dirittura d’arrivo (Perisic e Jovetic). Juventus guardinga, il motore perde tre pistoni (Pirlo, Tevez, Vidal), caccia a un “numero dieci” per scatenare in gol Mandzukic, Morata e Dybala. Il Milan sogna Ibrahimovic per iscriversi al club dello scudetto. […]

Caressa Napoli

Ciao Fabiooooo, Fabio Caressaaaaa: l’urlo di Sky, tv bianconera che trasmette a colori, sul Napoli favorito per lo scudetto

di - Siamo al delirio. Sky sta facendo di tutto per farsi perdonare la perdita della Champions. Propone martellando ogni giorno il ventaglio delle sue proposte, la serie B per tutti tanto per dimenticare la Champions (!), i campionati europei (c’erano già) e bla-bla-bla con una fregatura mondiale per gli abbonati che hanno sottoscritto l’abbonamento con la […]

Caro compagno Zdanov, hai preso una fissa. Ma con Sarri non avremo più il museo delle cere di Panzo Villa

di - Puntuale come le zanzare in estate, ecco il nuovo, ennesimo e decimo dispaccio moscovita del compagno Andrej Alexandrovic Zdanov, il piffero tragico, il sergente a sonagli della Lubjanca, la lingua di Menelicche e Madre Tiresia di Calcutta con le subdole premonizioni sul nuovo corso del Napoli. Mentre il mondo dell’informazione di regime è cambiato, dalle […]

La bolscevizzazione del Napolista, Carratelli si ribella a Zdanov

di - Nella deplorevole indifferenza dell’ONU (Organizzazione Napoli Unito) avanza la bolscevizzazione di questo sito diretto dal vetero-comunista Marx Gallo con l’invasione cingolata del compagno Andrej Aleksandrovic Zdanov, bolscevico ucraino a 19 anni e punito per questo a 52 con una morte misteriosa a Mosca. Questo bolscevico morto rivive tra noi con la pressione immarcescibile del Kgb […]