Osimhen osannato in Turchia, da solo è mezzo Galatasaray: 48 gol in 55 partite

Da quando è arrivato, ha segnato il 30% dei gol del Galatasaray. Gli mancano quattro gol per diventare il miglior straniero realizzatore nella storia del club.

Osimhen Turchia

Lo ha fatto di nuovo, e dire che era da un po’ che non segnava. L’impatto di Osimhen al Galatasaray   è stato notevole. Ha segnato due gol nella spettacolare vittoria per 3-2 contro il Samsunspor venerdì sera, una prestazione emblematica della sua influenza durante tutta la stagione. Dal suo debutto lo scorso settembre contro il Çaykur Rizespor, il Galatasaray ha segnato 160 gol in 69 partite, e Osimhen ne ha realizzati 48 in sole 55 presenze (56 se si considera tra gol e assist), rappresentando quasi un terzo del rendimento della squadra. Ne scrive Sporx  

Per Osimhen in Turchia numeri record

Solo in questa stagione, l’attaccante ha segnato 11 gol in 14 partite in tutte le competizioni. Sei di questi sono arrivati ​​in Uefa Champions League, dove è attualmente secondo nella classifica marcatori dietro Kylian Mbappé del Real Madrid, che ne ha segnati nove. Seguono Harry Kane del Bayern Monaco ed Erling Haaland del Manchester City con cinque a testa.

Ogni suo intervento in campo è diventato determinante. La rovesciata con la quale ha segnato la partita contro il Samsunspor è stata spettacolare.  Osimhen non è più un semplice attaccante, ma un vero perno del progetto tecnico dei turchi.

Secondo le statistiche, circa il 30% dei gol del Galatasaray da quando è arrivato portano la sua firma. E con soli quattro gol in più, Osimhen supererebbe Bafetimbi Gomis, diventando il miglior straniero realizzatore nella storia del club. Un traguardo che certifica il suo peso specifico all’interno della squadra.

Fin dall’inizio, Osimhen non era destinato a essere uno dei tanti nel reparto offensivo. La sua costanza, le qualità tecniche e la capacità di incidere in ogni momento decisivo lo hanno trasformato in un vero e proprio “esercito da solo”. Non solo numeri: il suo impatto emotivo è notevole, motivando compagni e tifosi, e guadagnandosi il rispetto di tutto l’ambiente.

Oggi Victor Osimhen non è solo un attaccante: è il simbolo del Galatasaray contemporaneo. Numeri da fuoriclasse, prestazioni costanti e capacità di incidere con gol e assist lo rendono insostituibile. Dove c’è Osimhen, c’è speranza per la vittoria e la certezza di avere un giocatore in grado di guidare la squadra nei momenti più difficili.

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