È stato Verstappen a imporre alla Red Bull di scusarsi con Kimi Antonelli (Turrini)

Diversi esponenti di casa Red Bull avevano accusato il pilota italiano della Mercedes di aver volontariamente favorito la McLaren di Lando Norris in Qatar. Il giornalista fa chiarezza sul suo blog Profondo Rosso Sul suo blog Profondo Rosso: "

verstappen

Sakhir (Bahrain) 20/03/2022 - gara F1 / foto Imago/Image Sport nella foto: Max Verstappen ONLY ITALY

Questo weekend, ad Abu Dhabi, andrà in scena il Gran Premio degli Emirati Arabi Uniti, ultimo appuntamento della stagione 2025 di Formula 1. Un appuntamento che deciderà chi tra i due piloti della McLaren, Lando Norris (408 punti) e Oscar Piastri (392), e il campione in carica della Red Bull, Max Verstappen (396), riuscirà ad aggiudicarsi il titolo iridato nella classifica piloti.

Intanto, continuano a far parlare di sé le vicende dello scorso Gp in Qatar. Nel dettaglio la sbilenca uscita del dirigente Red Bull, Helmut Marko, il quale ha accusato Kimi Antonelli di essere uscito volutamente fuoripista per favorire Norris, salvo poi fare pubblicamente marcia indietro con una nota di scuse. Su questi argomenti si è soffermato anche Leo Turrini tramite il suo blog “Profondo Rosso”. Secondo il noto giornalista, sarebbe stato lo stesso Verstappen ad imporre al team di Milton Keynes di scusarsi col pilota italiano della Mercedes.

Turrini, Abu Dhabi e il ruolo di Verstappen nella querelle qatariota Red Bull/Antonelli

Turrini fa prima una sottolineature riguardante il finale di stagione ad Abu Dhabi: “Era dal remoto 2010 che la Formula Uno non arrivava all’ultimo atto della stagione con più di due piloti in lizza per il Mondiale. Allora furono addirittura quattro: Hamilton con la McLaren, Webber e Vettel con la Red Bull, appunto Alonso con la Ferrari. A Fernando bastava il quarto posto per laurearsi campione: si piazzò malinconicamente settimo, per un errore del muretto, e così cominciò l’era Bibitara, con il primo trionfo iridato di Vettel. Quindici anni dopo, sempre ad Abu Dhabi, potrebbe andare in scena una clamorosa…replica. Tra l’altro Andrea Stella, oggi team principal della McLaren, nel 2010 era l’ingegnere di pista del ferrarista Alonso”.

Quanto invece alle previsioni della vigilia: “A Lando Norris, ancora leader del campionato nonostante il flop nel Qatar, domenica sarà sufficiente un terzo posto per impedire al mitico Verstappen il perfezionamento di una rimonta che sarebbe senza precedenti nella storia dell’automobilismo. Però la pressione è tutta su Norris (e un po’ su Piastri). Se buttano via una occasione del genere, con una monoposto che ha vinto 14 Gran Premi su 23, oddio, mi sa che i Papaya vanno dall’analista per qualche anno“.

Leggi anche: Verstappen merita di essere collocato allo stesso livello di Senna e Schumacher (Turrini)

Infine, il passaggio sulla querelle qatariota:

“In un contesto del genere, non mi stupisce che Red Bull si sia precipitata a presentare formali scuse a Kimi Antonelli. Antefatto noto. Cioè domenica in Qatar, commettendo un piccolo errore nel finale, l’Harry Potter di Bologna aveva consentito a Norris di recuperare due punti importanti in chiave mondiale. Incredibilmente, Helmut Marko, il boss Bibitaro, e l’ingegner Lambiase, uomo di fiducia ai box di Verstappen, l’avevano presa malissimo, accusando Kimi di aver volontariamente favorito il pilota McLaren. Una patetica scemenza, in linea con le idiozie che avvelenano la Rete. Una porcheria che purtroppo ha scatenato sul web gli idioti da tastiera. Antonelli è stato coperto di insulti. Per inciso: Verstappen è il miglior amico di Kimi nel paddock. E’ andata a finire che Super Max ha imposto al suo team di scusarsi pubblicamente con l’italiano per l’ingiusto sospetto. Che pena”.

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