L’umore di Conte resta nero anche dopo la fiducia di De Laurentiis (Gazzetta)
Antonio guarderà tutti negli occhi e cercherà di capire se le sue parole hanno fatto breccia nella testa e nel cuore dei suoi giocatori.

Napoli's Italian coach Antonio Conte reacts during the UEFA Champions League phase 2 football match Napoli vs Sporting Lisbon at the Diego Armando Maradona stadium in Naples on October 1, 2025. (Photo by Alberto PIZZOLI / AFP)
Il presidente De Laurentiis è intervenuto ieri per mettere a tacere le voci incontrollate su un divorzio con Antonio Conte. L’allenatore non si discute, ha tuonato De Laurentiis su X, ma le sue parole, scrive la Gazzetta dello Sport, non hanno placato Conte.
“L’umore dell’allenatore azzurro resta nero, come normale e giusto che sia quando si va incontro a brutte figure. Ieri mattina c’è stato un summit alla FilmAuro, con il ds Giovanni Manna partito presto per Roma per incontrare il presidente. E a fine giornata, il tweet presidenziale ha messo fine a ogni pettegolezzo. L’incontro con l’allenatore non c’è stato, ma una lunga chiacchierata al telefono sì”.
Oggi però è tempo di rimettersi al lavoro. Conte tornerà a Castel Volturno e domani il Napoli tornerà ad allenarsi
“Antonio guarderà tutti negli occhi e cercherà di capire se le sue parole hanno fatto breccia nella testa e nel cuore dei suoi giocatori. È stato molto duro, ma è il suo modo di comunicare. E lo sfogo, forse, aveva come scopo quello di zittire anche le voci di dentro. Dei musi lunghi, dei mal di pancia, di chi pare non sia più molto felice delle lunghe e intense sessioni di allenamento. De Laurentiis ha rimesso Conte al posto di comando davanti agli occhi del mondo e dunque anche dei giocatori. Che adesso dovranno assumersi tutti le proprie responsabilità. Ha ragione De Laurentiis, i tifosi del Napoli sono esigenti e lui lo sa più di tutti. Ma proprio adesso che il club ha cominciato a lottare costantemente per lo scudetto, non vuole vedere la macchina deragliare. Avanti insieme, con fiducia e serietà. Con ambizione e senso di appartenenza. E col cuore, come ha chiesto Conte£.











