Vinicius è tornato a fare la differenza grazie anche ad un cambio di mentalità (Marca)
Il cambiamento ha un nome preciso: Xabi Alonso. Il tecnico ha saputo cogliere le note giuste con una gestione calma, optando per un approccio diverso da quello di Ancelotti, meno paterno, ma altrettanto rispettoso

Db New Jersey (Stati Uniti) 09/07/2025 - FIFA Club World Cup 2025 / Paris Saint Germain-Real Madrid / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Vinicius Junior
Vinicius, uno dei talenti migliori del Real Madrid, è spesso balzato alle cronache tanto per i suoi meriti sportivi quanto per i suoi comportamenti. Il classico caso di genio e sregolatezza. Poi il buio. Il fantasista, infatti, ha attraversato un periodo molto complicato in cui non riusciva più a fare la differenza tra la fine della scorsa stagione e l’inizio di questa. Il suo 2025 non è stato da incorniciare e il passaggio da Ancelotti a Xabi Alonso non sembrava avergli portato benefici. Questo almeno fino a qualche settimana fa. Poi Vinicius ha iniziato a brillare e in questa sua nuova versione sembra esserci anche una mentalità diversa, meno incline al caos.
Vinicius è tornato protagonista grazie ad una nuova mentalità
Marca scrive:
“Qualcosa è cambiato in Vinicius. Non solo nel suo stile di gioco, ma nel suo modo di essere. Per mesi è sembrato irrequieto, frustrato, prigioniero della sua stessa ansia. I gesti, le proteste, i mormorii dagli spalti sembravano averlo derubato della sua gioia. Ma il calcio, come la vita, offre sempre seconde possibilità. E Vinicius, che non ha mai smesso di insistere, ha deciso di sfruttare la sua occasione con un cambio di mentalità”.
Dopo settimane in cui la sua forma è sembrata sottotono, in cui veniva sostituito nel corso del secondo tempo o in qualche caso anche lasciato in panchina, il brasiliano sembra esser tornato a far la differenza. Marca continua:
“Dopo esser stato sostituito nei momenti chiave e messo in discussione per le sue prestazioni, il brasiliano ha risposto con ciò che sa fare meglio: sbilanciarsi, insistere e fare la differenza. Contro il Villarreal ha offerto la sua migliore prestazione da molto tempo, con una doppietta che lo ha riportato ad essere quel calciatore che spaventava gli avversari. Tutto ciò che lo rendeva speciale è improvvisamente tornato. Persino il suo sorriso, come sottolineato da Xabi Alonso”.
Il miglior inizio della sua carriera
Marca prosegue snocciolando alcuni numeri:
“Quel sorriso che sembrava perduto è tornato, insieme ai numeri. Cinque gol e quattro assist in otto partite, il miglior inizio della sua carriera. Ma al di là dei numeri, ciò che è tornato è l’energia, l’audacia e la gioia che sono sempre state il suo segno distintivo. Lo stesso giocatore che sembrava distratto da tutto ciò che lo circondava è tornato ad essere il motore offensivo del Real Madrid, il giocatore che ci prova quando nessun altro osa, al fianco di Kylian Mbappé”.
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Il cambiamento ha un nome preciso: Xabi Alonso. La sua gestione si sta rivelando vincente, sembra che abbia capito come prendere il talento brasiliano, come conclude Marca.
“Xabi Alonso ha saputo cogliere le note giuste. Una gestione calma, esigente e sicura di sé. L’allenatore ha optato per un approccio diverso da quello di Ancelotti, meno paterno, ma altrettanto rispettoso. E Vinicius ha risposto. Uno stile di gestione, sostituzioni comprese, fondamentale per la sua evoluzione prima del ritorno in Brasile. Xabi ha sempre avuto parole di elogio, ma gli elogi non arrivano così facilmente. Anche perché le prestazioni di Vinicius hanno iniziato a calare quasi senza freni dal giorno in cui Rodri ha sollevato un Pallone d’Oro che il giocatore ha sempre pensato di meritare sopra ogni cosa”.