Piqué su Yamal: «È speciale, non sappiamo quanto potremo godercelo quindi non roviniamolo»

L'ex difensore blaugrana: «Il calcio si evolve in modo incredibile. Ai miei tempi c’erano giocatori che fumavano il giorno prima delle partite, oggi così non puoi competere»

Piqué shakira

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Gerard Piqué ha parlato a Jijantes in vista del Clásico, commentando sia la storica rivalità tra Barcellona e Real Madrid sia il talento di Lamine Yamal.

Le parole di Piqué

 «La rivalità tra Barça e Madrid è sempre esistita. Ci accusiamo a vicenda di rubare»

Su Yamal:

«Accettiamolo così com’è, è speciale. Ovviamente, crescerà con l’esperienza. Nessuno è uguale a 18 anni e a 38. Che lo critichino da Madrid? È comprensibile, loro vorrebbero avere un giocatore come lui. Non sappiamo per quanto tempo potremo godercelo, quindi non roviniamolo. Nel calcio di oggi devi prenderti cura di te stesso. Tutti i giocatori che stanno arrivando vivono il calcio in maniera diversa, ma sanno gestirsi e dobbiamo accettarlo».

Infine, Piqué ha commentato il cambiamento del calcio moderno:

«Il calcio si evolve in modo incredibile. Ai miei tempi c’erano giocatori che fumavano il giorno prima delle partite, oggi così non puoi competere. Tutti quelli che arrivano ora si prendono cura di sé e sanno gestire il proprio corpo»

Indicativo il passaggio su Yamal: il talento spagnolo, proprio in questi giorni, sta subendo forti pressioni per il suo modo di comportarsi fuori dal campo. Indubbiamente, l’età è quella che è, ma, probabilmente, per rimanere a certi livelli la testa fa tutta la differenza del mondo. Dovrà capirlo.

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