Hernanes: «Non sono sorpreso dalla sconfitta del Napoli, è una squadra che ha perso energia»
A Dazn: «le vittorie in casa del Napoli sono avvenute sempre con difficoltà. È come il sole che sta tramontando ma riesce ancora a illuminare»

Mg Torino 18/10/2025 - campionato di calcio serie A / Torino-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Cesare Casadei-Mathias Olivera
Hernanes: «Non sono sorpreso dalla sconfitta del Napoli, è una squadra che ha perso energia»
Giaccherini a Dazn ha detto che la prestazione dei calciatori del Napoli è stata deludente.
Hernanes: «Non sono sorpreso da questo risultato, le vittorie in casa del Napoli sono avvenute sempre con difficoltà. “Vince però zoppica”. Non vinceva per il gioco che faceva ma perché erano i campioni d’Italia. È come il sole che sta tramontando ma riesce ancora a illuminare. Vincevano perché il calcio non è solo materia, è anche energia. L’energia è un po’ calata. devono ritrovarla».
Hernanes ci va giù duro: «Per il Napoli De Bruyne è quasi un disturbo, il centrocampo era perfetto così com’era» (28 settembre)
Hernanes, ex calciatore di Lazio e Juventus, spopola ormai come commentatore e opinionista sui social con i suoi video sui gesti tecnici calcistici. Dazn ha ben pensato di assumerlo come talent, commentatore ufficiale post-partita che ha calcato i campi da calcio. Durante una trasmissione settimanale, l’ex centrocampista ha parlato del ruolo di De Bruyne al Napoli che secondo lui non sarebbe migliorativo per la squadra di Conte, che nell’idea di schierare tutti e 4 i centrocampisti e quindi i più forti tutti insieme, potrebbe dare meno prevedibilità alla manovra e rendere paradossalmente il Napoli meno forte.
Hernanes: «De Bruyne per il Napoli può essere un disturbo»
«Io sono un fan di De Bruyne. Per me è uno dei centrocampisti più forti di sempre. Io sono proprio innamorato dei suoi passaggi, dei suoi assist, della sua visione di gioco che è unica. Ma lui nel Napoli è quasi un disturbo. La squadra era già quadrata, il centrocampo era perfetto.
Ora arriva De Bruyne e di certo non puoi lasciarlo in panchina. Ma non puoi neanche togliere nessuno degli altri tre centrocampisti, la mediana era già perfetta e performava molto bene. Allora Conte ha dovuto metterli tutti insieme. Ma metterli tutti insieme non ha portato il Napoli a guadagnare qualcosa. Il Napoli vince perché è forte e ha la mentalità contiana, ma non vedo un Napoli migliorato con De Bruyne, anzi.»