Donnarumma-City, trovato l’accordo (Di Marzio)
Fabrizio Romano precisa anche che le visite mediche si svolgeranno questo pomeriggio.

Db Atlanta (Stati Uniti) 29/06/2025 - FIFA Club World Cup 2025 / Paris Saint-Germain-Inter Miami / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Gianluigi Donnarumma
Il Napoli potrebbe trovare Gigio Donnarumma a difendere la porta del City all’esordio in Champions, secondo quanto riporta Gianluca Di Marzio infatti il Psg e il Manchester avrebbero trovato un accordo per la cessione del portiere.
.@ManCity, trovato l’accordo con Donnarumma: le parti stanno finalizzando
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) September 1, 2025
Fabrizio Romano precisa anche che le visite mediche si svolgeranno questo pomeriggio. L’accordo era già stato trovato settimane fa, ma tutto è stato finalizzato tra i due club dopo che Éderson ha firmato per il Fenerbahçe.
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La rottura tra il Psg e Donnarumma
Al Psg si sono talmente esaltati, che sono passati alla fase due. Se ne parla poco o niente, ma il club parigino ha intrapreso una nuova politica contrattuale che sarà presto seguita da tanti altri club di prima fascia e non solo. Il Psg sta proponendo ai suoi tesserati contratti a doppio schema: una parte fissa e una variabile. Cambiali in bianco non se ne firmano più. Vuoi uno stipendio da nababbo? Devi guadagnartelo. Non te lo diamo più a scatola chiusa. Se produci trofei e fatturato, hai uno stipendio. Sennò, ne hai un altro più ridotto.
È questo il motivo del fallimento della trattativa del rinnovo tra Donnarumma e il club. Gigio e il suo procuratore (l’agenzia che fu di Mino Raiola) non hanno accettato questa formula. Probabilmente perché era rischiosa. Forse perché è stata ritenuta un affronto nei confronti del giocatore che più di ogni altro ha reso possibile la conquista della Champions. Fatto sta che dopo un linga tira e molla, la corda si è spezzata.
E qui sta il cambio di passo del nuovo Psg. Che si è comportato da azienda. Da datore di lavoro. Le regole in casa mia le stabilisco io. E ti ricordo che il dipendente sei tu. Sei tu che ricevi la busta paga. Non ti stanno bene le regole? Ok, allora sei fuori. Vado sul mercato e prendo un altro portiere. Più giovane di te. Che guadagna meno di te. Che pretende meno di te. E che ha pure uno stile di gioco che meglio si adatta alle idee dell’unico ego accettato nel club. In tempi di Lookman e tanti altri, siamo nei dintorni della rivoluzione.