Nico Paz, in Spagna sono sicuri: tornerà al Real Madrid nel 2026 per 9 milioni (As)

Per il momento ha bisogno di giocare, per questo resta al Como; inoltre, vorrebbe avere la possibilità di essere convocato dall'Argentina per il Mondiale.

Dc Como 24/08/2025 - campionato di calcio Serie A / Como-Lazio / foto Domenico Cippitelli/Image Sport nella foto: esultanza gol Nico Paz

In Spagna sono sicuri: Nico Paz sta rifiutando tutte le offerte perché nell’estate 2026 tornerà al Real Madrid, dopo aver provato a conquistarsi un posto per il Mondiale 2026 con la sua Argentina. Per ora resta a Como per trovare maggior minutaggio, ma un futuro in blancos sembra certo.

Nico Paz ha rifiutato tutte le offerte perché vuole tornare al Real nel 2026

Come riportato da As:

“No” a tutti, per il Real Madrid. Senza esitazione. Al centro sportivo del Real sono sicuri che lo riprenderanno nel 2026. Per il momento deve giocatore, e Nico è stato chiaro: vuole restare in un posto che gli garantisca di continuare a crescere per avere possibilità di essere convocato per i prossimi Mondiali. A Como ormai è un idolo, un leader. Il piano è chiaro: continua un’altra stagione e nel 2026 torna a casa. Il Real Madrid conserva il 50% dei suoi diritti e diverse opzioni di riacquisto. Le clausole di Nico Paz sono le seguenti: 9 milioni per riaverlo nel 2026 e 10 milioni nel 2027. Nico tornerà più maturo, e tutti saranno felici e contenti. «È cresciuto lì… e un giorno sogna di giocare al Bernabeu», ha ammesso Mirwan Suwarso, presidente del Como. 

L’argentino: «Il gol contro il Napoli in Champions tra i ricordi più belli»

Cosa significa Madrid per Nico Paz?

«È il club che mi ha dato tutto. Quella che mi ha dato l’opportunità di crescere, dove ho fatto il mio debutto professionale e dove ho trascorso metà della mia vita. Gli sono molto affezionato».

E il Como? 

«Sono felice qui. Stiamo costruendo una buona squadra in una città molto bella. Non posso chiedere di più per ora.»

Qual è stato il tuo momento più felice fino ad oggi?

«La verità è che ne ho molti, per fortuna. Ma direi che i due più felici sono stati il gol in Champions League con il Madrid contro il Napoli. È stato un momento incredibile, qualcosa che sognavo da quando sono arrivato nel club: essere in prima squadra, poter giocare e anche segnare un gol. E poi il debutto con l’Argentina, anche per l’assist che ho fatto a Messi… non sono riuscito a dormire quella notte.»

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