Il Bayern pensi alla salute dei suoi giocatori invece di pensare ai dollari di Infantino (Süddeutsche)
L'attacco del giornale tedesco a Rummenigge: "Se i dirigenti facessero meglio il loro lavoro non sarebbero così dipendenti dal denaro della Fifa"

Db Arco di Trento (Tn) 20/07/2012 - amichevole / Napoli-Bayern Monaco / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Karl-Heinz Rummenigge
Prendi Musiala. Vittima del Mondiale per Club. E’ l’innesco di un pezzo della Süddeutsche Zeitung per attaccare Infantino: potrebbero farci una rubrica fissa. “Il sistema esige troppo dai giocatori – scrive il giornale tedesco – E i club che dovrebbero proteggere i propri giocatori lo assecondano troppo spesso, non ultimo il Bayern Monaco”.
Il fatto è che Karl-Heinz Rummenigge, ex amministratore delegato del Bayer e tuttora membro influente del consiglio di sorveglianza del club, ha fatto una polemica nei giorni scorsi: i giocatori guadagnano tantissimo, non possono lamentarsi. E’ un suo mantra. La Sz ci torna puntando però al Presidente della Fifa.
“Le manie di potere e la megalomania di Gianni Infantino fanno sì che i migliori giocatori internazionali giocheranno da agosto 2023 a giugno 2027 praticamente senza una lunga pausa, disputando partite più intense che mai. Il numero di coloro che subiranno uno sforzo eccessivo e costante nei prossimi mesi sarà di gran lunga maggiore. Ma per favore, non drammatizziamo…”
“Sulla questione del Mondiale per Club, Rummenigge si sta allontanando molto dagli interessi dei giocatori e si sta avvicinando molto a quelli di Infantino. Il Bayern di Rummenigge potrebbe fare la sua parte ristrutturando la propria dirigenza in modo da dover gestire qualche trasferimento a prezzi esorbitanti in meno e qualche buonuscita ufficiale in meno. In questo modo non sarebbe così dipendente dai dollari del Mondiale per Club di Infantino e da altre fonti di reddito aggiuntive”.










