Lewandowski lascia la Nazionale in polemica col ct: gli ha tolto la fascia per darla a Zielinski (un affronto al calcio)

In Polonia si è aperto un dibattito: i giocatori sono dalla parte del Ct. L'ex calciatore Kowalczyk ci è andato giù pesante: «Lewandowski si è comportato da str***o».

Lewandowski Ochoa

2022 - Uefa Nations League / Polonia / foto Imago/Image Sport nella foto: Robert Lewandowski ONLY ITALY

Robert Lewandowski ha appena aperto un dibattito in Polonia. Il centravanti del Barça non è stato convocato dal ct Michał Probierz per le partite di giugno, come concordato da entrambe le parti, e ha deciso così di rinunciare alla sua Nazionale fino a quando Probierz non lascerà la guida tecnica della Polonia. L’attaccante sostiene di non aver ricevuto piena fiducia dall’allenatore e questo lo ha portato a prendere una decisione sofferta.

Lewandowski come Courtois: «Non gioco in Nazionale finché ci sarà questo ct»

Ha scritto sul suo profilo X:

Viste le circostanze e la perdita di fiducia nel tecnico della Nazionale polacca, ho deciso di smettere di giocare con la Polonia finché sarà lui l’allenatore. Spero di poter giocare ancora per i migliori tifosi del mondo.  

Il ct aveva inoltre deciso di dare la fascia di capitano a Piotr Zielinski, gesto che Lewandowski pare non abbia visto di buon occhio. Francamente è difficile dargli torto. Almeno per quel che riguarda l’analisi strettamente calcistica, è un affronto al football.

As riporta il dibattito in Polonia sulla decisione:

L’ex calciatore Wojciech Kowalczyk è stato critico nei confronti del capocannoniere del suo Paese. Sul canale YouTube Weszlo Tv ha dichiarato: «Lewandowski si è comportato come uno str***o… Più o meno come molte persone quando volevano lasciare il Paese dopo i risultati delle elezioni e avevano detto “tornerò quando Nawrocki sarà andato via”».

Secondo il media polacco Przeglad Sportowy, la squadra ha reagito positivamente al cambio di capitano e i giocatori si sono schierati dalla parte del tecnico.

Un altro dei migliori giocatori della storia polacca, Grzegorz Lato, ha commentato la scelta di Lewa: «Non riesco a immaginare un giocatore, qualunque sia il suo nome, che minacci la nazionale di non giocare mentre è presente un determinato ct in panchina. Lo trovo inaccettabile. Ho pensato che stesse scherzando».

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