Inzaghi e Bono eroi del Mondiale per club: l’Al Hilal fa 1-1 col Real Madrid. Il portiere para un rigore al 91esimo

Partita spettacolare. Simone fa un figurone e fa rosicare gli interisti, il suo Al Hilal (tutt'altro che una squadrata) mette sotto nel gioco il Madrid

MIAMI GARDENS, FLORIDA - JUNE 18: Simone Inzaghi, Head Coach of Al Hilal, and referee Facundo Tello gesture during the FIFA Club World Cup 2025 group H match between Real Madrid CF and Al Hilal at Hard Rock Stadium on June 18, 2025 in Miami Gardens, Florida. Dan Mullan/Getty Images/AFP Dan Mullan / GETTY IMAGES NORTH AMERICA / Getty Images via AFP

Inzaghi e Bono eroi del Mondiale per club: l’Al Hilal fa 1-1 col Real Madrid. Il portiere para un rigore al 91esimo

Partita vera al Mondiale per club, finalmente. Intensa e persino bella. Con un finale scoppiettante. A Miami finisce con Simone Inzaghi (ci dispiace per gli interisti) che si prende temporaneamente la copertina di questo Mondiale per club. Il suo Al Hilal – tutt’altro che una squadrata – pareggia 1-1 col Real Madrid e fino al rigore finale sbagliato da Valverde il risultato sta persino stretto ai sauditi che giocano un ottimo primo tempo. Nel finale, però, l’arbitro concede al Madrid un rigorino per manata di Al Qahtani. Dal dischetto va Valverde ma Bono (portiere marocchino rivelazione degli ultimi Mondiali) para. È francamente giusto. I sauditi non meritavano la sconfitta.

C’è pareggio e pareggio: una cosa è fare 1-1 contro i messicani del Monterrey e subire gol dal 39enne Sergio Ramos; un’altra è pareggiare e allo stesso tempo mettere sotto il Real Madrid di Xabi Alonso che schiera la squadra titolare ad eccezione di Mbappé febbricitante.

L’Al Hilal è un’ottima squadra: può schierare Bono il portiere del Marocco che si mise in mostra ai Mondiali, Joao Cancelo, Koulibaly (un po’ appannato), Ruben Neves (fior di giocatore), Milinkovic Savic, Renan Lodi. Niente male. Solo l’attacco non è all’altezza, leggerino Marcos Leonardo.

Inzaghi e i suoi si prendono la scena

Ma Inzaghi e i suoi si prendono la scena. Mettono sotto i Blancos con trame veloci, semplici ed efficaci. Gioco rigorosamente in verticale. A occhio, forse il suo Al Hilal non prenderebbe cinque gol dal Psg. Chissà magari a questo Mondiale per club potrebbe esserci la controprova. I sauditi meriterebbero il vantaggio e invece nel primo tempo vanno sotto su gol (un po’ fortunoso) di Gonzalo Garcia. Poi, però, la difesa madridista si addormenta e regala il rigore all’Al Hilal: trasforma Ruben Neves. Inzaghi è sempre lo stesso, anche con l’Al Hilal. Si sbatte e grida in panchina. Gli interisti non la prenderanno bene, ma

Nella ripresa ovviamente ritmi più bassi. Il Madrid comincia a tutta, colpisce una traversa, poi però non tiene fede alle aspettative create. Nel finale, boato per l’ingresso in campo di Luka Modric probabilmente il calciatore più atteso dal pubblico.

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