“Una domenica totale ha restituito la passione, anche se il Var continua a giocare un ruolo decisivo” (Damascelli)
"l’Inter si era ripresa il comando della classifica ma a due minuti dalla chiusura il rigore della Lazio ha restituito improvvise e impreviste speranze al Napoli"

Db Milano 28/02/2024 - campionato di calcio serie A / Inter-Atalanta / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tabellone var
“Novanta minuti di fibrillazione, la domenica vintage regala momenti ormai smarriti da calendari sequestrati dalle televisioni, la contemporaneità di nove partite ha portato a cento colpi di scena”, esordisce così Tony Damascelli su Il Giornale commentando la giornata di campionato giocata ieri. Una giornata che ha regalato emozioni, ma nessuna certezza ancora per Napoli e Inter che dovranno aspettare di giocare l’ultima per sapere chi vincerà lo scudetto.
“l’Inter si era ripresa il comando della classifica ma a due minuti dalla chiusura il rigore della Lazio ha restituito improvvise e impreviste speranze al Napoli che a Parma ha continuato a battere la testa contro la difesa emiliana e contro la sorte per i tre pali e un rigore prima assegnato e poi cancellato dal Var, fumi neri per Antonio Conte furibondo e ammonito per un altro episodio nel primo tempo”
Una giornata segnata sicuramente dalle decisioni arbitrali, negli ultimi minuti delle partite di Inter e Napoli un rigore annullato su Neres e uno concesso alla Lazio hanno portato al doppio pareggio.
“La domenica totale ha restituito tutto quello che avevamo smarrito come passione, tensione, emozione, insomma il calcio vero anche se il Var continua a giocare un ruolo importante, anzi decisivo”.