Tra l’Ajax e Farioli volano gli stracci: dopo l’addio dell’italiano, il direttore tecnico: «Una scelta deludente»

Le parole di Farioli riportate dalla Sueddeutsche: «Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per l'Ajax, ma abbiamo idee diverse su come raggiungerli»

Farioli Pioli Ajax

Nice's Italian head coach Francesco Farioli during the French L1 football match between OGC Nice and Stade Brestois 29 (Photo by Valery HACHE / AFP)

Il dramma Ajax ha colpito anche la Sueddeutsche: Eredivisie persa alla penultima giornata dilapidando un vantaggio di nove punti sul Psv Eindhoven. “Domenica l’allenatore di calcio Francesco Farioli ha pianto molto. Il 36enne italiano ha pianto davanti agli spalti, in conferenza stampa e durante un’intervista televisiva. Solo lunedì ha smesso di piangere“. La notizia è che Farioli non ci riproverà. Ha già annunciato “la sua partenza dall’Ajax Amsterdam dopo appena un anno, due anni prima della scadenza effettiva del suo contratto“.

Leggi anche: Paratici rientra al Tottenham a squalifica finita e vuole Farioli

Tra l’Ajax e Farioli volano gli stracci

Il modo in cui questa volta l’Ajax non è riuscito a diventare campione è stato particolarmente doloroso – insistono i tedeschi. La squadra, in testa alla classifica, ha perso un vantaggio di nove punti sugli inseguitori del Psv Eindhoven in cinque settimane. Delle ultime cinque partite della stagione, l’Ajax ha vinto solo l’ultima, contro l’Enschede“.

Infatti pare che la dirigenza abbia già iniziato “i lavori di bonifica del personale“. Farioli ha annunciato il suo ritiro. Il direttore tecnico Alex Kroes ha definito questa decisione “molto deludente”:

«Trovo questa scelta incredibilmente deludente. Francesco e il suo staff ci sono stati di grande aiuto. È stata una stagione intensa, ricca di momenti memorabili, e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo: la qualificazione alla Champions League della prossima stagione. Francesco ha anche svolto un ruolo chiave nel rafforzare la cultura del lavoro all’Ajax, cosa di cui siamo estremamente grati».

Ma è chiaro a tutti che i dirigenti non vedessero di buon occhio “lo stile di gioco difensivo di Farioli, e la perdita di un campionato che si pensava già assicurato non rende certo migliore la situazione. Lunedì Farioli ha dichiarato: «Io e la dirigenza abbiamo gli stessi obiettivi per l’Ajax, ma abbiamo idee diverse su come agire per raggiungerli». Si dice che ci siano opinioni diverse anche sulla composizione della squadra per la prossima stagione“.

La Sueddeutsche suppone che sul tecnico italiano, scuola De Zerbi, ci siano la Serie A, il Bayer Leverkusen e anche il Tottenham. Nel frattempo ha già dato l’addio:

«È stato un privilegio essere il primo allenatore straniero dell’Ajax dal 1998 e il primo allenatore italiano in assoluto ad arrivare qui».

Correlate