L’obbrobrio Ferrari bianca e blu scatena i tifosi: bella come la pizza con l’ananas

Maranello investe sul cattivo gusto per Miami: “La Ferrari si sta trasformando in Williams”. Anche i piloti in tutta bianca e blu: "vi manca Sainz”

Ferrari

Gli sponsor hanno conquistato il mondo. Se avete ancora qualche dubbio, guardate la livrea che la Ferrari ha preparato per il gran premio di Miami. Domenica 4 maggio (ma già durante le prove e le qualifiche) la Ferrari scenderà in pista con un vestito stravolto. Non più il rosso della passione. Ma nemmeno il giallo o il blu elettrico che si vedono sulle super car del Cavallino in giro per le strade comuni. Quello che il reparto marketing, grafici e compagnia bella hanno partorito si avvicina all’obbrobrio

In Scuderia hanno deciso di vestire la FS-25 per metà come una Williams. Lo hanno fatto per accordi con il title sponsor Ferrari, l’azienda produttrice di hardware Hp (quella dei personal computer) i cui colori ufficiali sono il bianco e il blu.

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La Ferrari diventa una Williams per questioni di sponsor

E quindi vedremo una Ferrari un po’ bianca, un po’ blu e un po’ rossa. È chiaro che ai tifosi tutto ciò non piaccia. Ma gli sponsor hanno conquistato il mondo a tal punto che pure le tute dei piloti sono bianche e blu. Sui social i tifosi però si sono scatenati.

C’è chi sostiene che l’abbiano fatto perché alla scuderia manca Carlo Sainz, passato alla Williams. Infatti la tuta è molto simili a quella della Williams.

Su X si sono spinti a dire che questa Ferrari è “l’equivalente della pizza con l’ananas“.

Carlo Vanzini, telecronista F1 per Sky Sport ci scherza su. «Lo hanno fatto per distrarre gli avversari», ha commentato su Instagram:

 

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Su X, tifosi e utenti sono più cattivi.  “Si sta trasformando in Williams proprio davanti ai nostri occhi“, ha infatti scritto un utente.

Chissà cosa cosa potrebbe pensare Enzo Ferrari vedendo tutto ciò. E pure sul sito ufficiale del Cavallino si dice che “Enzo Ferrari sosteneva che se a un bambino viene chiesto di disegnare un’automobile, sicuramente la farà rossa. Il rosso Ferrari è ormai diventato un modello mentale, un colore con una propria identità. È esattamente la tonalità che immaginiamo quando pensiamo al rosso“.

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