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De Zerbi ha dato ai giocatori del Marsiglia un elettroshock psicologico portandoli a Roma (Footmercato)

Lontano dal Velodromo e dalla pressione mediatica che si respirava in città, i calciatori si sono scoperti più sereni e concentrati.

De Zerbi ha dato ai giocatori del Marsiglia un elettroshock psicologico portandoli a Roma (Footmercato)
Brighton's Italian head coach Roberto De Zerbi reacts during the English Premier League football match between Brighton and Hove Albion and Crystal Palace at the American Express Community Stadium in Brighton, southern England on February 3, 2024. (Photo by Glyn KIRK / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

Il ritiro a Roma del Marsiglia di Roberto De Zerbi nelle ultime settimane ha segnato una svolta nella stagione del club, che è riuscito a ritrovarsi e ora è di nuovo in piena corsa per conquistare un posto in Champions. Ieri hanno pareggiato 1-1 contro il Lille, la scorsa settimana è arrivata la vittoria per 4-1 contro il Brest.

De Zerbi ha dato al Marsiglia un elettroshock psicologico col ritiro a Roma

Footmercato scrive:

In una stagione segnata dall’instabilità di risultati, il Marsiglia ha compiuto una svolta inaspettata ma decisiva con i suoi due stage organizzati a Roma ad aprile. Questo ritiro italiano ha permesso alla squadra di rifocalizzarsi sugli obiettivi, allontanare le tensioni interne e di rafforzare la coesione di un gruppo indebolito dagli infortuni. Sotto l’impulso di Roberto De Zerbi, questa scelta di tagliare con l’ambiente marsigliese, spesso gravoso in tempi di crisi, ha agito da elettroshock psicologico. Lontano dal Velodromo e dalla pressione mediatica, i giocatori hanno trovato una forma di serenità, solidarietà e soprattutto una nuova energia collettiva. È in questa atmosfera più pacifica che il gruppo ha saputo mettere in chiaro le sue priorità: mantenere a tutti i costi una posizione per l’Europa in Ligue 1. C’è un rinnovamento sia tattico che mentale: una squadra più concentrata, con leader come Gouiri e Rabiot, e un’intensità collettiva che ricorda le grandi annate del Marsiglia. La tappa romana è stata quindi un punto di svolta, trasformando una squadra moribonda in una seria contendente per l’Europa, o anche per la Champions League se lo slancio continua.

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