Lontano dal Velodromo e dalla pressione mediatica che si respirava in città, i calciatori si sono scoperti più sereni e concentrati.

Il ritiro a Roma del Marsiglia di Roberto De Zerbi nelle ultime settimane ha segnato una svolta nella stagione del club, che è riuscito a ritrovarsi e ora è di nuovo in piena corsa per conquistare un posto in Champions. Ieri hanno pareggiato 1-1 contro il Lille, la scorsa settimana è arrivata la vittoria per 4-1 contro il Brest.
De Zerbi ha dato al Marsiglia un elettroshock psicologico col ritiro a Roma
Footmercato scrive:
In una stagione segnata dall’instabilità di risultati, il Marsiglia ha compiuto una svolta inaspettata ma decisiva con i suoi due stage organizzati a Roma ad aprile. Questo ritiro italiano ha permesso alla squadra di rifocalizzarsi sugli obiettivi, allontanare le tensioni interne e di rafforzare la coesione di un gruppo indebolito dagli infortuni. Sotto l’impulso di Roberto De Zerbi, questa scelta di tagliare con l’ambiente marsigliese, spesso gravoso in tempi di crisi, ha agito da elettroshock psicologico. Lontano dal Velodromo e dalla pressione mediatica, i giocatori hanno trovato una forma di serenità, solidarietà e soprattutto una nuova energia collettiva. È in questa atmosfera più pacifica che il gruppo ha saputo mettere in chiaro le sue priorità: mantenere a tutti i costi una posizione per l’Europa in Ligue 1. C’è un rinnovamento sia tattico che mentale: una squadra più concentrata, con leader come Gouiri e Rabiot, e un’intensità collettiva che ricorda le grandi annate del Marsiglia. La tappa romana è stata quindi un punto di svolta, trasformando una squadra moribonda in una seria contendente per l’Europa, o anche per la Champions League se lo slancio continua.