Conte e il richiamo della Juventus, le sirene da Torino si fanno sempre più insistenti (Gazzetta)

Antonio avviò il progetto Agnelli, vinse tre scudetti di fila e poi lasciò durante il ritiro, per incomprensioni. Forse solo alla Juve tornerebbe per ricostruire.

Conte juventino

Juventus' former Italian player Antonio Conte takes part in the "Together, a Black & White Show" event, the first Juventus party dedicated to all its fans, at the Pala Alpitour in Turin, on October 10, 2023. (Photo by MARCO BERTORELLO / AFP)

Conte e il richiamo della Juventus, le sirene da Torino si fanno sempre più insistenti (Gazzetta)

Ormai tutti si stanno rassegnando alla notizia che sul Napolista vede letto un paio di mesi fa: l’addio di Conte e il passaggio alla Juventus (con Allegri al Napoli).

Scrive la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo:

De Laurentiis farà investimenti importanti per mantenere il Napoli in alto. E anche per questo i recenti approcci a giocatori top come De Bruyne e David sembravano messaggi verso il tecnico. Ma non sarà così. Non basterà la promessa di un mercato scoppiettante per andare avanti insieme. 

Conte potrebbe ripartire dalla pole position, condizione a cui lui stesso aveva ammesso di puntare per il futuro. Senza essere costretto ancora a ricostruire. Però le sirene da Torino si fanno sempre più insistenti e col richiamo della Juve, tutto diventa più complicato. Antonio avviò il progetto Agnelli, vinse tre scudetti di fila e poi lasciò durante il ritiro, per incomprensioni. Forse solo lì tornerebbe per ricostruire. Ora, però, nella testa c’è solo lo scudetto col Napoli. «Ai napoletani dico di stare vicini alla squadra e non tirare fuori bandiere con numeri a caso. Dobbiamo fare un ultimo passo e se dovesse succedere poi bisogna festeggiare come Dio comanda».

La Juventus farà un tentativo per Conte, è lui l’uomo del rilancio (Di Marzio)

A Sky Sport, Gianluca Di Marzio fa il punto sulle strategia di mercato e societarie della Juventus. Per Di Marzio Giuntoli rimarrà nel club, mentre la Juventus farà comunque un tentativo per Conte.

Le parole di Di Marzio:

«Non vedo Vlahovic centravanti della Juventus l’anno prossimo. L’allenatore dipende da come finisce. Se finisce quarto e finisce bene, io credo che Tudor abbia la possibilità di rimanere. Non sono sicuro sia lui l’allenatore in caso di Champions ma il feeling c’è. Il rapporto con Giuntoli è buono, credo che Giuntoli rimarrà, insieme con Chiellini se avrà, come stiamo raccontando, una responsabilità superiore, e insieme si occuperanno della squadra. Tudor ha questa possibilità, poi non è sicuro che sia lui in caso di Champions League e credo che un tentativo per Conte la Juve proverà a farlo. Conte rappresenta per la Juve l’uomo del rilancio, fermo restando che ha un contratto con il Napoli».

Moggi: «Lui alla Juve sarebbe positivo. Ma dipende dall’abilità dei dirigenti bianconeri»

“Il ritorno di Conte alla Juventus sarebbe una cosa positiva perché, come si vede in tutti i campionati, dove allena lui si annusa sempre la prima posizione in classifica“. Luciano Moggi, ovviamente, risponde all’Agenzia Dire – a margine del Salone del Libro di Torino – dal punto di vista della Juve.

Però, dice, “se sia fattibile non lo so perché Conte ha un contratto di due anni ancora con il Napoli, se vince il campionato potrebbe restare anche lì dove la famiglia sta volentieri. Però il suo ritorno è una possibilità, dipende dall’abilità dei dirigenti juventini“.

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