ilNapolista

Marcos Llorente e la dieta paleolitica: «È uno stile di vita, bisogna eliminare tutti i cibi ultra-processati»

A “El Larguero”: «Mangio quello che si mangiava nel paleolitico. Via pasta, pane, grano, riso, latticini. Sì a carne, pesce, uova, verdure, patate»

Marcos Llorente e la dieta paleolitica: «È uno stile di vita, bisogna eliminare tutti i cibi ultra-processati»
Db Milano 20/02/2024 - Champions League / Inter-Atletico Madrid / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Federico Dimarco-Marcos Llorente

Marcos Llorente, centrocampista dell’Atletico Madrid, ha rilasciato un’intervista a “El Larguero“, dove oltre a discutere della sfida di Champions che lo attende, ha parlato anche della sua particolare dieta, che definisce “del Paleolitico“.

Llorente: «La mia dieta è uno stile di vita. Non finirà quando smetterò con il calcio»

«Con la dieta paleolitica sarò al 100%. È uno stile di vita e un modo di vivere. Così vivrò e così morirò… È così. Lo faccio per la salute e non per il calcio. Ho chiaro che quando finirò la carriera continuerò a prendermi cura di me stesso allo stesso modo o più di adesso».

Poi spiega i dettagli di quella che sarebbe la sua dieta.

«Consiste nel mangiare quello che si mangiava nel paleolitico… Bisognerebbe eliminare tutti i cibi ultra-processati. Non guardarli nemmeno. E anche i cereali. Tutto quello che è pasta, pane, grano, riso, sono da escludere, come i latticini. Solo formaggi di alta qualità. Mangio di tutto. Carne, come la bistecca che adoro. Pesce, uova, verdure. E carboidrati come patate, patate dolci e manioca».

Simeone parla a Sky della partita di Champions e del suo futuro

Diego Simeone è stato intervistato da Sky Sport Italia alla vigilia dei quarti di Champions, dove il suo Atletico Madrid sfiderà il Borussia Dortmund. Il tecnico argentino ha svelato che in futuro gli piacerebbe tornare in Italia.

«Ho un contratto di altri due anni a Madrid, ma nella mia testa c’è questa idea. In Italia mi sono sempre sentito bene, il calcio italiano mi ha insegnato tanto anche quando ho allenato il Catania, spero di tornare un giorno perché amo il calcio italiano».

Poi un commento sull’arrivo ai quarti.

«La partita con l’Inter ci ha dato la forza di continuare questa competizione, siamo nelle migliore otto della competizione e adesso pensiamo al Borussia Dortmund convinti che possiamo far loro male».

ilnapolista © riproduzione riservata