L’Athletic Bilbao: “Chi ha causato questi scontri non ci rappresenta, sono ultras senza cervello”

Ennesimo caso di violenza ultras. Ieri sera, prima della partita di Coppa del Re tra Atlethic Bilbao e Atletico Madrid, ci sono stati violenti scontri tra i tifosi di entrambe le squadre che hanno portato a molti feriti.
Marca scrive:
Nel ritorno delle semifinali di Coppa del Re, si sono verificati scontri violenti tra i tifosi di entrambi i club. Un totale di 60 persone hanno aggredito diversi tifosi dell’Atlético che si trovavano in un bar di Bilbao, uno di loro è stato addirittura portato in ospedale con un grave trauma cranico.
Scontri tra tifosi, sei agenti feriti
Inoltre, un giovane di 23 anni è stato arrestato a Bilbao dalla Ertzaintza (ndr corpo di polizia integrale) e sei agenti sono rimasti feriti con tagli e contusioni a causa del lancio di oggetti contundenti, bottiglie di vetro e bicchieri, nonché di ordigni pirotecnici, in incidenti causati da gruppi di rivoltosi durante l’accompagnamento delle squadre allo stadio e dopo la fine della partita.
Anche un altro giovane, minorenne, è indagato per il presunto reato di aggressione alle forze dell’ordine. All’interno dello stadio, una persona è stata denunciata e cacciata per aver violato la legge contro la violenza, il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza nello sport, compiendo gesti che incitavano alla violenza.
Il comunicato dell’Athletic Bilbao
Oggi l’Athletic ha reagito a questi incidenti con un comunicato ufficiale in cui condanna tutto quanto accaduto, sottolineando che “questi tifosi non rappresentano l’Athletic Club”.
Il comunicato ufficiale:
Attraverso questo comunicato ufficiale, l’Athletic Club rende pubblica la sua assoluta condanna degli incidenti accaduti ieri sulla spianata di San Mamés prima della semifinale di Coppa contro l’Atlético de Madrid. Allo stesso modo, l’Athletic Club ribadisce il suo impegno totale per un calcio senza violenza, dove comportamenti incivili o atti di vandalismo non si adattano in alcun modo. I gravi scontri accaduti ieri sulla spianata di San Mamés rappresentano un enorme discredito per i nostri esemplari tifosi e per lo stesso Athletic Club. Coloro che hanno causato le rivolte, hanno lanciato recinzioni, lanciato bottiglie e, in breve, si sono comportati come ultras senza cervello, non rappresentano l’Athletic Club e meritano la disapprovazione e il rifiuto di tutti noi che realmente formiamo la famiglia dell’atletica. Infine, l’Athletic Club manifesta la sua vicinanza e la sua solidarietà ai feriti e augura loro una pronta guarigione.