Al podcast Big Time: «Quando non mi divertirò più, lascerò il calcio. Non so cosa farò dopo. Se non avessi vinto il Mondiale, avrei lasciato la nazionale».

Leo Messi ha rilasciato un’intervista al podcast Big Time, in cui ha parlato delle tappe più importanti della sua carriera fino ad oggi e del ritiro dal calcio giocato, che con l’età che avanza, si avvicina sempre di più.
Sul passaggio al Psg ha rivelato:
«Cambiare è stato difficile, perché stavo facendo molto bene al Barcellona e pensavo di restare lì. Non ero pronto a partire, è stato tutto molto veloce, ho dovuto ricostruire la mia vita da un giorno all’altro. Era un cambiamento che non stavo cercando ed è per questo che mi è costato molto all’inizio».
Ha parlato anche dei suoi primi giorni a Barcellona nel 2000:
«È stato difficile per me quando sono arrivato a Barcellona. Ero un ragazzino e mi sono dovuto adattare a nuovi amici, un nuovo Paese, una nuova città, nuove persone, nuova scuola. Mi è costato molto all’inizio, ma pensavo che stavo facendo quello che volevo, ossia giocare a calcio in una grande squadra come il Barcellona e questo mi ha fatto andare avanti. Mi hanno sempre trattato molto bene a Barcellona, gli sono grato».
Poi è arrivata la domanda fatidica sul ritiro dal calcio giocato:
«So che nel momento in cui non mi sentirò più in grado di giocare, di non divertirmi più o di aiutare i miei compagni, lascerò il calcio. Sono molto autocritico con me stesso, so quando gioco bene e quando gioco male. Quando sentirò che sarà il momento di farsi da parte, lo farò senza pensare all’età. Se starò bene cercherò di continuare a giocare il più possibile».
Messi ha rivelato che se non avesse vinto la Coppa del Mondo nel 2022, avrebbe lasciato la nazionale argentina:
«Essere campioni del mondo per noi, le famiglie e l’intero Paese è stato magico. Probabilmente avrei lasciato la nazionale se non fossimo diventati campioni, ma per fortuna è successo».
E cosa succederà quando si ritirerà? L’argentino ha risposto così:
«Non ho ancora pensato a cosa farò quando mi ritirerò, oggi cerco di godermi il momento, senza pensare al domani. Spero di continuare a giocare ancora per un po’, che è quello che mi piace. Quando arriverà il momento troverò sicuramente la strada giusta. A livello sportivo ho avuto la fortuna di poter realizzare tutti i miei sogni e la verità è che non posso chiedere di più».