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In Ferrari Sainz non è mai stato rispettato. Hanno sempre favorito Leclerc (Relevo)

In piena trattativa per il rinnovo hanno ingaggiato Hamilton. Quando è la tua gente a trattarti così, meglio andarsene

In Ferrari Sainz non è mai stato rispettato. Hanno sempre favorito Leclerc (Relevo)
Ferrari's Spanish driver Carlos Sainz Jr sprays champagne as he celebrates victory on the podium after the Australian Formula One Grand Prix at Albert Park Circuit in Melbourne on March 24, 2024. (Photo by Martin KEEP / AFP) / -- IMAGE RESTRICTED TO EDITORIAL USE - STRICTLY NO COMMERCIAL USE --

In Ferrari Sainz non è mai stato rispettato. Hanno sempre favorito Leclerc. Lo scrive Relevo che ben interpreta gli umori degli spagnoli sul trattamento che a Maranello riservano al vincitore del Gran Premio d’Australia considerato – non si capisce in base a cosa – pilota inferiore a Leclerc che è il cocco di casa.

Scrive Relevo:

il madrileno è arrivato nella squadra italiana nel 2021 per essere, in teoria, il numero due all’ombra di un Charles Leclerc cui era stata affibbiata l’etichetta di “futuro campione del mondo”. Al pilota spagnolo non dispiaceva partire come secondo pilota, sapeva di avere molte armi per competere con il monegasco e lo ha dimostrato.

Infatti, nella sua stagione d’esordio con quelle di Maranello si è classificato meglio del compagno di squadra, una dichiarazione di intenti. Tuttavia, a Maranello non sono mai stati in grado di valorizzarlo come avrebbe meritato. Quando c’erano dubbi sulla strategia, il favorito era Leclerc. Infatti, è stata la stessa Ferrari a portargli la sua prima vittoria in Formula 1 a Silverstone, in una gara che passerà alla storia per quel leggendario “stop inventing” proclamato ai quattro venti da Sainz attraverso la radio.

Relevo ricorda l’episodio:

In quell’occasione e dopo una safety car, Leclerc sarebbe partito primo, Sainz secondo e nella sua scia, con molto più ritmo, Hamilton e Pérez. Le gomme del madrileno erano molto più fresche di quelle del suo compagno di squadra e gli ingegneri gli chiesero di lasciare un vuoto tra i due per proteggere Leclerc, cosa che irritò un Sainz che finì per vincere quella gara dopo aver pronunciato le parole di cui sopra.

Prosegue Relevo:

L’anno scorso gli episodi si sono ripetuti, anche se Sainz ha messo a tacere i suoi con una splendida vittoria a Singapore, l’unica che la Red Bull si è lasciata sfuggire e che il pilota spagnolo è riuscito a portare in Italia. Non è stato Leclerc, no.

Sono passati quasi due anni da quando il monegasco ha vinto una gara di Formula 1. In quel periodo, lo spagnolo è salito tre volte in cima al podio. Ciononostante in piena trattativa per il rinnovo, a Maranello hanno deciso di dargli un calcio alla fine di quest’anno per fare spazio a Lewis Hamilton. Quando è la tua stessa gente a maltrattarti in questo modo, è meglio cambiare i tuoi modi. Ora Sainz sta lasciando molti dubbi ai suoi dirigenti.

Il prossimo anno Sainz guiderà dove vuole, perché ha il talento, il carisma e la classe necessari per farlo. Quello che non si è ancora guadagnato, in modo del tutto ingiusto, è il rispetto della sua squadra, che sarà ex squadra tra qualche mese. Alla  Ferrari a più di qualcuno è andato di traverso qualcosa per la decisione presa.

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