Osimhen: «Credo in questo gruppo, andiamo in Costa d’Avorio a vincere il torneo»
L'attaccante del Napoli carica la sua nazionale prima della Coppa d'Africa: «Abbiamo giocatori di talento, incrociamo le dita e faremo molto bene»
Nigeria's Victor Osimhen controls the ball during the World Cup 2022 qualifying football match between Nigeria and Ghana at the National Stadium in Abuja on March 29, 2022. (Photo by Pius Utomi EKPEI / AFP) /
Victor Osimhen, attaccante del Napoli e della Nigeria, ha espresso il suo obiettivo per la Coppa d’Africa. L’attaccante si è recato in ritiro con un pizzico di ritardo ma appena è arrivato ha subito dato la carica giusta ai suoi compagni. La Nigeria ha infatti pubblicato un video in cui Osimhen parla al gruppo e si dice convinto di poter vincere il torneo.
La carica di Osimhen:
«La cosa più importante per noi adesso è andare in Costa d’Avorio e vincere il torneo. Credo in questo gruppo, abbiamo un gruppo di giocatori di talento per eseguire il lavoro, incrociamo le dita e faremo molto bene».
Victor Osimhen (@victorosimhen9) received a standing ovation from Super Eagles players and officials in Abu Dhabi for clinching the African Player of the Year Award. #AFCON2023 🇳🇬 🔥pic.twitter.com/KLBcGzrrWZ
— SSC Napoli Club Nigeria 🇳🇬 🥇🏆 🏆 🏆 (@SSCNapoliNGA) January 5, 2024
Questo sarà la seconda partecipazione in Coppa d’Africa per Osimhen dopo il suo debutto nella competizione nel 2019 in Egitto, dove la Nigeria arrivò terza. La Nigeria esordirà contro la Guinea il 14 gennaio, prima di affrontare la Costa d’Avorio quattro giorni dopo e l’ultima partita della fase a gironi con la Guinea-Bissau il 22 gennaio.
Osimhen era partito forte, ma poi ha segnato solo 1 gol nelle ultime 5 partite (Corsera)
“Datevi una mossa” è l’appello che muove il Corriere della Sera agli attaccanti della serie A. La situazione è complessa, e in tanti non stanno rendendo come ci si aspettava da loro. In primis ci sono Osimhen e Vlahovic
Il Napoli aspetta Osimhen
“All’appello mancano soprattutto Osimhen e Vlahovic. Il nigeriano, che si sta preparando alla Coppa d’Africa e sarà fuori gioco per un mesetto, ha avuto un inizio tribolato dopo la stagione sfavillante dello scudetto con 31 reti complessive, 26 in campionato. Nessuno meglio di lui. Quest’anno, con il tricolore sul petto e sulle ali dell’entusiasmo ha cominciato con 6 gol nelle prime 8 partite, ma ne ha segnato solo uno nelle ultime cinque giocate. Nel mezzo le incomprensioni con Garcia, l’infortunio al bicipite femorale, la questione contrattuale risolta appena prima della partenza. Il Napoli, settimo e lontano 5 punti dal quarto posto Champions, lo aspetta a gloria. De Laurentiis sta aggiustando la squadra sul mercato, ma la rinascita deve passare per forza dai rilancio del suo centravanti”.
