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L’arbitro anonimo: «La prima ammonizione di Simeone in Supercoppa Italiana è stata un errore»

Nuovo capitolo del caso arbitri a Le Iene: «Non mi scuso e non esco allo scoperto, rischio la radiazione»

L’arbitro anonimo: «La prima ammonizione di Simeone in Supercoppa Italiana è stata un errore»
Italian referee Antonio Rapuano gives a red card for Napoli's Argentine forward #18 Giovanni Simeone during the Italian Super Cup final football match between Napoli and Inter Milan at Al-Awwal Park Stadium in Riyadh, on January 22, 2024. (Photo by Fayez NURELDINE / AFP)

Nella puntata di questa sera de Le Iene Filippo Roma torna sul tema con delle novità: l’arbitro anonimo parla di nuovo aggiungendo altri dettagli e un resoconto della riunione organizzata da Rocchi e citando l’espulsione di Simeone in Supercoppa Italiana

È partita la caccia all’uomo

Cosa è successo dopo che è andato in onda il nostro servizio?

«È partita la caccia all’uomo all’interno della Commissione Arbitri nazionale, c’è uno stato di agitazione tangibile, molti hanno dei sospetti e ognuno formula le proprie ipotesi su chi sia la talpa»

Che dicono i tuoi colleghi dell’intervista?

«Ce ne sono tanti che hanno espresso la loro solidarietà nei confronti dell’arbitro anonimo e hanno condiviso i contenuti espressi nel servizio. Rocchi il giorno dopo il servizio ha convocato una riunione con tutti i componenti della Commissione Arbitri nazionale per le ore 19, eravamo all’incirca 160, tutti collegati via zoom»

Le parole di Rocchi

E cosa ha detto il designatore?

«Sembrava provato per il servizio andato in onda, l’ennesimo attacco che viene fatto agli arbitri dall’esterno. Ci ha invitato a non farci coinvolgere emotivamente, e ad andare in campo mettendoci gli attributi e dimostrando il nostro valore. Per il resto lui dice che è solo una messa in scena, una roba mediatica per attaccare la sua persona e gli arbitri. Ma ha detto anche che, nel caso la talpa dovesse davvero esistere, prima della fine della stagione andrà da lui, chiederà scusa e dirà che ha fatto una c***ata»

Tu hai intenzione di chiedere scusa a Rocchi?

«No, assolutamente no, perché ci sono state tante situazioni che purtroppo non vengono portate alla luce»

Quindi non ti farai avanti con l’associazione arbitri?

«No, perché so a cosa andrei incontro: alla radiazione. Aver parlato anche anonimamente è già tanto, per cercare di far emergere i problemi che abbiamo all’interno di questo ambiente. Tutti hanno ben chiaro che se ci avessi»

L’espulsione di Simeone in Supercoppa

Dopo la tua intervista diminuiranno gli errori arbitrali in campo e al Var?

«Lo spero vivamente, anche perché la sera precedente al servizio delle Iene c’è stata la finale di Supercoppa italiana Inter-Napoli, e tra vari episodi c’è stata un’espulsione dovuta a una doppia ammonizione del giocatore del Napoli, Simeone. La prima ammonizione che lo riguarda è stata chiaramente un errore, in quanto il fallo del giocatore del Napoli è stato un semplice fallo, che invece l’arbitro ha ritenuto di sanzionare con un cartellino giallo, a mio parere ingiustificato visto il tipo di azione e d’intervento per nulla pericoloso. L’ammonizione era del tutto fuori luogo»

Dopo il servizio Rocchi ha dato una risposta ai tuoi dubbi sul perché il Var a volte ha scelto delle immagini, piuttosto che altre?

«No, ad oggi non abbiamo avuto alcun chiarimento in merito ai dubbi sollevati sulle partite Sassuolo-Lazio e Juventus-Roma. A mio parere, sarebbe opportuno che il responsabile della Commissione Arbitri Nazionale desse delle spiegazioni in merito. Anche perché ci servirebbe per motivi didattici e per sapere con certezza come ci si deve comportare in futuro in casi analoghi»

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