Lo scrive la Gazzetta: il Torino ha travolto un Napoli disastrato e disarmante: l’ha dominato in virtù di una superiorità tattica

Il Napoli sembra un gruppo di giocatori che si sono dati appuntamento al campo senza conoscersi. A scriverlo è la Gazzetta dello Sport.
Il Torino ha travolto un Napoli disastrato e disarmante: l’ha controllato e colpito nel primo tempo, poi l’ha dominato in virtù di una superiorità non solo numerica, ma anche tattica, manifestata fin dall’inizio. Il compito è stato reso più semplice dalla follia di Mazzocchi, entrato a inizio ripresa ed espulso dopo cinque minuti per un fallo senza senso su Lazaro. Ma la realtà è che le due squadre stanno seguendo un percorso diverso.
Il Napoli non esiste più: dove c’era un’orchestra, adesso c’è un gruppetto di giocatori che sembrano essersi dati appuntamento al campo senza conoscersi. E i numeri inchiodano la squadra nel suo complesso (nelle ultime sedici stagioni in A solo una volta a fine andata aveva totalizzato meno dei 28 punti di oggi) e Walter Mazzarri: nessun gol nelle ultime tre partite (non accadeva dal 2009) e una media dopo il cambio di panchina di un punto a partita.
Solo due gare su dieci senza subire reti
sei sconfitte (più tre vittorie e un pareggio) in dieci gare tra campionato e coppe per una media di punto a partita;
eliminato in Coppa Italia perdendo 4-0 in casa col Frosinone.
Mazzarri nettamente peggio di Garcia
Molto, molto peggio del Napoli di Garcia; qui siamo ai livelli del Napoli di Gattuso (che nella stagione 2019/20, alla ventesima giornata, era all’undicesimo posto in classifica ex aequo con Bologna, Fiorentina e Udinese, dopo che era subentrato con la squadra al settimo posto a pari punti con il Parma…) o quello di Donadoni (che nel 2009/10 fu esonerato alla settima giornata con il Napoli al quattordicesimo posto, a pari punti con il Cagliari, con sette punti in sette gare.Garcia, Ancelotti e Donadoni sono stati esonerati (a furor di popolo!) per molto meno, adesso la maggior parte di quelli che all’epoca avevano invocato l’esonero dei suddetti tecnici restano in religioso silenzio.