Il tecnico del Liverpool non ha preso bene una battuta sul calendario: “Se ci scherzi su sei completamente ignorante. Ma va bene, il calcio è uno spettacolo…”

Il Guardian dice che è questione di “carisma”, è che è una cosa buona. Fatto sta che i grandi allenatori della Premier vivono un momento di grande suscettibilità. Dopo il battibecco di Guardiola con gli ex giocatori-commentatori di Sky (una roba alla “zeru tituli” di Mourinho) ecco Jürgen Klopp che se la prende col presentatore in studio di Amazon Prime. E il Liverpool aveva appena vinto, tra l’altro.
Marcus Buckland aveva appena finito di sfotterlo un po’ sul calendario e le partite ravvicinate usate come alibi dal tecnico tedesco. La risposta è arrivata secca: “È davvero fantastico fare una battuta su questo. Veramente? Mi rendo conto che non lo capisci, pure se lavori nel calcio, quindi perché dovrei spiegarlo ancora? Se ci scherzi su, sei completamente ignorante. Ma va bene, il calcio è uno spettacolo e va tutto bene”.
Quando Buckland ha insistito sul fatto che non era stato irrispettoso, Klopp ha aggiunto: “Lo sei stato”.
GUARDIOLA ALLA MOU
L’altro giorno, e prima che poi ieri sera il Manchester City perdesse con l’Aston Villa, Guardiola aveva avuto un bel battibecco con i commentatori di Sky Sports: “Il City potrà fare ciò che nessun’altra squadra nella storia del calcio inglese è riuscita a fare: vincere quattro campionati di fila”.
“Lui sa quanto sia difficile. Altrimenti, Gary Neville avrebbe vinto quattro Premier League consecutive nel periodo migliore del Manchester United. Ma non è stato così, no?”.
“E Jamie Carragher non ne ha vinto uno, una volta. Micah Richards non ha vinto quattro Premier League di fila. Mai e poi mai. Non è mai successo. Ci sono più possibilità che ciò non accada che accada. È molto difficile farlo ancora e ancora. Non abbiamo quello che hanno gli altri, che non lo fanno da molti, molti anni…”.
Poi su Twitter gli ha risposto piccato lo stesso Carragher: “Credo che probabilmente uno con il Liverpool l’avrei vinto se il club fosse stato proprietà di uno Stato, e si fosse spinto oltre le regole tanto da farsi accusare di averne infrante 115!”