Napoli, nel contratto di Mazzarri una clausola a favore del club: rinnovo annuale a un milione di euro (C&F)

De Laurentiis ha scelto Walter Mazzarri soprattutto per motivazioni contrattuali, ha accettato subito un contratto fino a giugno

Mazzarri Napoli

Mg Bergamo 06/02/2022 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Cagliari / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nelle foto: Walter Mazzarri

Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli, De Laurentiis ha dato l’ufficialità tramite il suo profilo Twitter. Poi il comunicato del Napoli sull’esonero di Rudi Garcia, fatale per lui la sconfitta in casa contro l’Empoli domenica scorsa.

Secondo quanto riporta Calcio e Finanza, Mazzarri ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024 che contiene una clausola favorevole alla società di De Laurentiis:

Dopo un duello a due con Igor Tudor, Mazzarri tornerà a sedersi sulla panchina del Napoli grazie a un accordo fino al 30 giugno 2024, che secondo le indiscrezioni contiene una clausola a favore della società per un rinnovo annuale, dal valore di un milione di euro, comprensivo di premi“.

Mazzarri ha battuto la concorrenza di Tudor. Il tecnico ex Verona e Marsiglia (secondo di Pirlo alla Juve) aveva pretese troppo alte soprattutto da un punto di vista contrattuale. Secondo l’Equipe Mazzarri è la strada che condurrà comunque al tecnico croato. Mazzarri inizierà la sua nuova avventura al Napoli subito con un big match importante per la lotta Champions. Dopo la sosta della nazionale, il Napoli sarà ospite dell’Atalanta a Bergamo. Poi un filotto impegnativo con Real Madrid, Inter (in casa) e Juventus.

Sport Mediaset ha spiegato perché De Laurentiis ha scelto Mazzarri:

Il 62enne livornese ha accettato senza battere ciglio un contratto fino a giugno. Cosa che Tudor, sin dall’origine, non ha preso in considerazione. L’ex difensore della Juve infatti, era disponibile esclusivamente ad un biennale, oppure all’inserimento opzione per il 2025 a determinate condizioni. Ergo: De Laurentiis non avrebbe avuto mano libera in estate. Mazzarri conosce già l’ambiente: il suo reinserimento nella realtà azzurra è da considerarsi più facile rispetto a quello di un ‘esterno’. Una differenza non da poco con Tudor. Reputato dai più un sergente meno malleabile rispetto a Mazzarri. Con quest’ultimo De Laurentiis avrà maggiore influenza sulle scelte tecniche, grazie anche ad un rapporto più consolidato nel tempo“.

Correlate