Il Napoli in ritiro prima dell’Empoli, non era mai successo in casa (Gazzetta)

Per la prima volta in caso di partite casalinghe. Contro l'Union complessivamente la squadra è apparsa svogliata in certi momenti.

il Napoli in ritiro Anguissa

Ci Napoli 08/11/2023 - Champions League / Napoli-Union Berlino / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: David Datro Fofana-Andre’ Zambo Anguissa

Il Napoli in ritiro prima dell’Empoli, non era mai successo in casa. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Maurizio Nicita.

È vero che il Napoli ha colpito anche un palo (come i tedeschi del resto) ma complessivamente la squadra è apparsa svogliata in certi momenti. E invece serve il massimo della concentrazione, contro qualsiasi avversario. Forse per questo motivo sabato la squadra per la prima volta andrà in ritiro prima di una partita in casa. Certo, con l’Empoli si gioca alle 12.30, ma meglio premunirsi.

Quindi per la prossima in casa (Napoli-Empoli domenica alle 12.30) Napoli in ritiro.

LE NON SOSTITUZIONI DI GARCIA (CORSPORT)

Garcia è passato dalle sostituzioni eccentriche e immotivate alle non sostituzioni. Lo scrive Alessandro Barbano sul Corriere dello Sport all’indomani di Napoli-Union Berlino 1-1.

Purtroppo i segnali di allarme che giungevano dalla ultima partita, ancorché vittoriosa, contro la Salernitana e dallo stesso pareggio con il Milan sembrano essere stati ignorati.

Alle sostituzioni eccentriche e talvolta immotivate di inizio campionato è seguita la fase delle non sostituzioni, o delle sostituzioni tardive. Come quella di Lindstrom, il giovane esterno azzurro a cui sembra toccare la sorte punitiva di Rivera negli ultimi sei minuti di Brasile-Italia del 1970. Che senso ha mettere in campo all’87’ un ventitreenne, costretto ad accumulare sulle sue spalle nessun rodaggio ma solo frustrazione? E che senso ha tenere in campo uno spento Raspadori che qualunque altro tecnico avrebbe sostituito, affiancandolo solo al 77’ con Simeone? La gestione della rosa in un modo così poco coerente, rispetto all’obiettivo di valorizzare il patrimonio sportivo, rischia di bruciare molte delle potenzialità presenti nello spogliatoio azzurro.  

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