De Laurentiis ieri non era a Castel Volturno ed è una notizia (Corrmezz)

Ora c'è un clima diverso. È iniziato un nuovo corso. Il patron si fida di Mazzarri, lo conosce bene, gli ha affidato le chiavi del suo Napoli.

de laurentiis ischia Champions

Db Dimaro (Tn) 24/07/2019 - amichevole / Napoli-Cremonese / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis

De Laurentiis ieri non era a Castel Volturno ed è una notizia. Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno, a firma Ciro Troise.

Ieri a Castel Volturno non c’era il presidente De Laurentiis. La sua assenza è diventata una notizia soprattutto perché racconta che è iniziato un nuovo corso. Il patron si fida di Mazzarri, lo conosce bene, gli ha affidato le chiavi del suo Napoli e, dopo un paio di giorni trascorsi al suo fianco, può tornare alla normalità, che vede il presidente lontano dallo Ssc Napoli Konami Training Center.

C’è un clima diverso a Castel Volturno, il cambio in panchina ha riacceso i cuori, l’inerzia negativa è stata messa da parte e c’è fiducia verso il futuro in attesa delle partite e degli esami complessi che propone il calendario.

L’ULTIMO TENTATIVO PER IL RINNOVO (GAZZETTA)

Osimhen-De Laurentiis, un ultimo tentativo per il rinnovo. Lo scrive la Gazzetta dello Sport, a firma Salvatore Malfitano.

De Laurentiis ha rivisto il procuratore del giocatore, le parti hanno ragionato sulla possibilità di riaprire una trattativa per il rinnovo ormai sopita da mesi. Non è ancora troppo tardi e sarebbe controproducente per tutti non fare un altro tentativo. L’ultimo punto di stallo vedeva la società disposta a raddoppiargli l’ingaggio, arrivando fino a una decina di milioni all’anno, con un complesso nodo gordiano da sciogliere relativo all’importo di una clausola rescissoria. Dovrebbe essere superiore ai 100 milioni, ma resta da stabilire di quanto: la forbice era di circa 40, bisognerà capire se le prerogative saranno diverse. È condivisibile il timore del presidente di vederlo svalutato a causa della scadenza nel 2025 e resiste, seppur ancora un po’ flebile, la speranza che alla fine Osimhen si decida a rimanere.

 

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