ilNapolista

Scommesse, sono trenta i calciatori coinvolti (Repubblica)

Gli investigatori sono andati a Coverciano per paura che Tonali e Zanioli cancellassero le prove dopo le rivelazioni di Fabrizio Corona

Scommesse, sono trenta i calciatori coinvolti (Repubblica)
Mg Milano 19/03/2023 - campionato di calcio serie A / Inter-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Nicolo’ Fagioli-Henrikh Mkhitaryan

Scommesse, Repubblica scrive che sono cira i trenta calciatori coinvolti. Scrive il quotidiano:

Nicolò Fagioli aveva giocato più di un milione di euro nel giro di pochi mesi. Anche per questo, per la sua esposizione con gli allibratori, aveva cominciato a tirare dentro suoi amici calciatori.

Tonali apre così un conto sulla piattaforma worldgame365.me mentre Zaniolo su Evoz9.fx-gaming. net, entrambe parallele al mercato. Entrambe illegali. Zaniolo e Tonali non sono però i soli con cui il giocatore juventino aveva contatti: la Polizia sta lavorando sulle chat con un’altra decina di colleghi, alcuni di Serie A (c’è un compagno di squadra di Fagioli, pressoché suo coetaneo, nessun altro della Nazionale A) ma non dovrebbero esserci atti ufficiali nei prossimi dieci giorni.

Anche perché qualcosa — tra gli investigatori c’è chi si dice convinto che non saranno meno di trenta i giocatori alla fine coinvolti — potrebbe arrivare proprio dai server dei siti paralleli. E dalle transazioni degli allibratori. I tempi che la Polizia si era data per esaminare i documenti erano più lunghi ma hanno dovuto accelerare, perquisendo Tonali e Zaniolo, dopo che Fabrizio Corona ha fatto i nomi dei due azzurri: per paura che potessero essere cancellate le prove, gli investigatori hanno dovuto presentarsi al ritiro di Coverciano per acquisire i telefoni e i tablet dei due, che ora verranno battuti al setaccio dai consulenti della Procura di Torino.

ZALEWSKI NESSUN AVVISO DI GARANZIA (SKY)

Zalewski è il quarto nome annunciato in merito al caso scommesse, insieme a Tonali, Zaniolo e Fagioli. Tuttavia, in merito alle accuse rivolte all’esterno della Roma, non è stato ancora mandato nessun avviso di garanzia.

Lo riporta Sky:

“Allo stato attuale Nicola Zalewski non è stato raggiunto da alcun avviso di garanzia da parte della procura di Torino, nonostante il nome del giocatore della Roma sia stato fatto dal sito dillingernews.it come quarto calciatore coinvolto nell’inchiesta scommesse. I legali di Zalewski stanno considerando se presentare querela”.

Il nome del giallorosso è comparso circa alle ore 14, come aveva annunciato Fabrizio Corona, principale testimone della Procura di Torino impegnata nelle indagini.

Al momento, anche per i giocatori annunciati prima di Zalewski, come Tonali e Zaniolo, non sappiamo nulla delle possibili conseguenze. Marco Di Lello, ex procuratore aggiunto della Figc, ha ipotizzato una possibile pena per l’accusa di calcioscommesse:

«Il caso di calcio scommesse è l’ennesima tegola per il movimento italiano. E’ una spia che deve preoccupare, ci sono troppi fronti aperti. Ora vedremo gli sviluppi giudiziari, ma emerge una prassi diffusa e fa davvero male: sono ragazzi di 20 anni, che guadagnano milioni di euro. Cosa spinge giovani così a scommettere queste cifre, mettendo a rischio la propria carriera. C’è un problema etico, di ludopatia e di educazione. Non è possibile che chi ha già tutto deve violare la legge per sentire adrenalina in più».

ilnapolista © riproduzione riservata