Al Messaggero: «I nuovi acquisti si stanno integrando alla perfezione e sono contento che anche i tifosi ora stiano apprezzando il mercato»

Nel sabato di Serie A, la Lazio ha battuto il Sassuolo 2-0 al Mapei Stadium. Un trionfo fuori casa che ridà agli uomini di Sarri la giusta linfa per proseguire la risalita in classifica. Se n’è accorto anche il presidente Lotito.
Protagonisti anche gli acquisti del mercato estivo, tra tutti Castellanos che con l’assenza di Immobile rosicchia piano piano i gradini della gerarchia. Ciro non è in discussione ma Castellanos offre a Sarri più opzioni. Lotito gongola e si gode la sua Lazio. Raggiunto dal Messaggero ha colto l’occasione per lanciare un messaggio, probabilmente a Sarri:
«Abbiamo completato una tripletta con il 5 a 1 della Women nel derby con la Roma. Sabato la Primavera era stata devastante a Firenze, e la sera ho visto una grandissima Lazio, che ha battuto il Sassuolo con uno spirito di gruppo unico. I nuovi acquisti si stanno integrando alla perfezione e sono contento che anche i tifosi ora stiano apprezzando il mercato. E, come ho sentito, non abbiamo rimpianto Berardi, come Zielinski a Napoli o Ricci contro il Torino».
Poi una battuta anche sul logo di Expo 2030:
«Expo 2030? Sono in contatto con il Comitato, vorrei faro esordire con la Fiorentina, è giusto per farlo in casa e rappresentare la Capitale all’Olimpico».
Il presidente della Lazio, nel frattempo, è impegnato anche sul fronte politico. Ieri il Fatto Quotidiano scriveva:
“Cosa ci fa nel Dl Caivano – decreto che prende il nome da una tragedia di cronaca e prevede misure urgenti contro il disagio e la criminalità minorile –, una norma per aiutare la Serie A a vendere meglio i suoi diritti tv? Bisognerebbe chiederlo al governo Meloni che ha depositato un emendamento (sorprendentemente dichiarato ammissibile) per modificare la legge anti-pezzotto. l senatore-patron Claudio Lotito, si aggira per il Parlamento con una cartellina piena di modifiche: i provider non “possono”, ma “devono” intervenire; 3 mesi, non 6, per accendere la piattaforma; i segnali trasmessi direttamente ai soggetti, scavalcando l’Agcom“.