La sua confessione gli permetterà di scontare la condanna di 17 mesi di galera con la condizionale.
L’ex capo della Formula 1 si è dichiarato colpevole di una frode fiscale da 484 milioni. Ecclestone è stato accusato di aver nascosto al fisco inglese un fondo fiduciario a Singapore.
Ecclestone avrebbe dovuto essere processato il mese prossimo. Le indagini erano state avviate ad agosto. Il vice primo ministro di Singapore, Lawrence Wong, aveva dichiarato di lavorare a stretto contatto con le autorità britanniche. L’agenzia fiscale del Regno Unito, Hm Revenue and Customs, aveva accusato Ecclestone della mancata dichiarazione di beni per un ammontare di 650 milioni di dollari singaporeani, corrispondenti a 484 milioni di dollari americani. Il periodo attenzionato, tra il 13 luglio 2013 e il 5 ottobre 2016, era sotto la lente di ingrandimento dall’agenzia delle tasse dal luglio 2022.
Oggi arriva l’emissione del novantaduenne che ha venduto i diritti della Formula 1 a Liberty Media nel 2016 e ha nascosto all’agenzia fiscale del Regno Unito, la HM Revenue and Customs (HMRC), la sussistenza di un trust di valore di 482 milioni di dollari.
Secondo la BBC, la corte ha sentito come l’investigazione sia stata avviata quando Ecclestone ha approcciato la HMRC nel Luglio del 2015 “cercando di tracciare una linea sulle indagini sui suoi affari fiscali” perché “era stufo di pagare enormi bollette per la consulenza.”
A quel tempo, Ecclestone aveva dichiarato di avere un solo trust istituito per conto delle sue figlie e di non essere beneficiario di alcun fondo né nel Regno Unito, né al di fuori.
Le indagini sono andate avanti e questo giovedì, Ecclestone si è presentato davanti alla corte con sua moglie per dichiararsi colpevole, dopo aver precedentemente dichiarato il contrario nei mesi scorsi. La sua confessione gli permetterà di scontare la condanna di 17 mesi di galera con la condizionale.