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Ranieri: «Su Jankto c’è troppa morbosità, anche da parte della stampa. Abodi? Basta polemiche»

Al CorSera: «Nello spogliatoio non ci saranno problemi, può darsi che allo stadio qualche idiota dirà qualcosa, ma bisognerà andare oltre».

Ranieri: «Su Jankto c’è troppa morbosità, anche da parte della stampa. Abodi? Basta polemiche»
Bari 11/06/2023 - play off serie B / Bari-Cagliari / foto Image Sport nella foto: Claudio Ranieri

Paolo Tomaselli intervista Claudio Ranieri per il Corriere della Sera. L’allenatore del Cagliari parla di Jakub Jankto, appena acquistato dal club. Jankto è stato il primo calciatore in attività a fare coming out. Su di lui si è espresso in maniera abbastanza dubbia il ministro dello Sport Andrea Abodi, nei giorni scorsi. A Ranieri viene chiesto un parere sulle parole di Abodi.

«Se ho letto bene ha detto che non c’è nessun problema. Ho visto che si sono attaccati al fatto che ha parlato di ostentazioni. Ognuno ha le sue idee, ma c’è sempre qualcuno che vuole estrapolare qualcosa per poter far polemica. Conosco Abodi, che è una persona seria, competente, sensibile. E ha portato tutto questo nel suo ministero».

Che valutazioni ha fatto chiedendo al presidente Giulini l’acquisto di Jankto? Ranieri:

«Non ho fatto valutazioni che non fossero quelle di un bravo giocatore, intelligente, adatto al mio progetto, serio, disponibile, gran professionista. Queste sono le cose che io guardo in un giocatore, altre cose a me non interessano. So che è un ragazzo d’oro, quando gli spieghi le cose cerca di metterle in pratica. Poi come tutti può fare bene o male».

Sul coming out di Jankto:

«Capisco quanto debba aver sofferto prima per esternare una cosa che è naturale: per lui è stata dura e chissà per quanti altri ragazzi lo è, non so nel calcio o nello sport, ma proprio nella famiglia. Per questo avevo detto che sarebbe bello che ce ne fossero anche altri di messaggi così, per fare capire che non ci sono differenze».

Il calcio italiano adesso ha un’occasione per fare un passo avanti? Ranieri:

«Quando ho fatto questa scelta ho guardato sia al profilo del giocatore sia al fatto che una squadra è una famiglia, abbiamo uno spogliatoio eccellente, sono convinto che non ci sarà nessunissimo problema».

I problemi possono arrivare negli stadi?

«L’ho toccato spesso con mano e la mamma degli ignoranti è sempre incinta. Può darsi che ci sarà qualche idiota che dirà qualcosa, ma bisognerà andare oltre».

Anche i media devono avere meno morbosità nei confronti del giocatore?

«Questa è la cosa più importante, perché se dobbiamo educare, dobbiamo educare tutti. Capisco il diritto di cronaca, ma ora basta».

Pensa che dovrà proteggere il giocatore? Ranieri:

«Credo che un ragazzo che ha fatto quello che ha fatto lui è già forte dentro».

Oggi Ranieri incontrerà Jankto, che è sbarcato a Cagliari ieri sera.

«Finalmente si comincia. Ci parlerò, gli farò un grande in bocca al lupo e mi auguro di vederlo come lo conosco: deciso, determinato a fare assist, a fare gol, a correre su quella fascia e a darci tutte le sue energie».

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