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L’obiettivo delle big d’Europa è farsi trovare pronte per quando inizierà il domino attaccanti con Mbappé (Libero)

Nessuna squadra ha ancora preso un attaccante, solo sondaggi. Aspettano le mosse del francese che aprirebbe le danze, che riguarderanno anche la Serie A

L’obiettivo delle big d’Europa è farsi trovare pronte per quando inizierà il domino attaccanti con Mbappé (Libero)
France's forward Kylian Mbappe reacts during a press conference at the Algarve stadium, in Faro on June 15, 2023, on the eve of their UEFA Euro 2024 group B qualification football match against Gibraltar. (Photo by Thomas COEX / AFP)

Il motivo per cui le big d’Europa non hanno ancora preso un attaccante è che si stanno tenendo pronte per quando si scioglierà il nodo Mbappé e l’attaccante si muoverà scatenando il domino delle punte. Lo scrive Claudio Savelli su Libero.

“Il motivo per cui il valzer delle punte non è ancora cominciato è che non ci sono attaccanti sufficienti per tutte le grandi squadre d’Europa. Hanno tutte paura di rimanere senza, motivo per cui finora hanno sondato tutte le piste possibili senza percorrerne con convinzione nemmeno una. L’obiettivo è farsi trovare pronti quando Mbappé, la prima tessera del domino, si muoverà. Saranno di certo coinvolti il Real Madrid, il Bayern Monaco, il Manchester United e il Chelsea, tutti club che non hanno un nove all’altezza della loro fama, ma anche di riflesso le squadre della serie A che detengono i centravanti nella lista dai top club. Juventus, Atalanta e pure Napoli hanno già raccolto numerose manifestazioni d’interesse per Vlahovic, Hojlund e Osimhen, e giustamente sparano alto: servono almeno 70-80 milioni per i primi due, oltre 150 per il campione d’Italia. Quando si muove un grande centravanti, a ruota si spostano anche gli altri. Se non si sposta il primo, tutti si accontentano di ciò che hanno e rimandano gli investimenti all’anno successivo”.

La prima tessera del domino è Mbappé, che il Psg ha per il momento messo fuori rosa. Il Real Madrid per ora resta fermo, mentre sul francese è piombato l’Al Hilal che avrebbe pronti 200 milioni di euro per il Psg. Un contratto biennale che però potrebbe essere rescisso grazie alla clausola dopo un solo anno e che lascerebbe Mbappé libero di andare al Real Madrid la prossima estate. Se il Psg incasserà questa somma per il francese, avvierà ufficialmente il domino degli attaccanti.

“Con quei soldi, il Psg proverebbe ad anticipare il Bayern su Kane, altro attaccante del valzer a sua volta in scadenza nel 2024, quindi con una situazione simile a quella di Mbappé. Allora i bavaresi virerebbero su Vlahovic, consapevoli che tanto 70 milioni sono il minimo per un centravanti giovane e in ascesa, mentre il Manchester United e magari anche il Chelsea, in caso di partenza di Lukaku verso l’Arabia o verso la Juve libera dall’ingaggio del serbo, battaglierebbero per Hojlund. Su quest’ultimo però si è fatto vivo proprio il Psg per non rimanere a bocca asciutta nel caso in cui lo sgambetto su Kane dovesse finire a vuoto. È uno scenario in cui si inseriscono, seppur in sottofondo, l’Inter alla ricerca di un altro Lukaku e l’Atletico Madrid che potrebbe privarsi di Morata. È il gioco delle sedie: uno rimane senza. Ma chi?”.

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