La sua Napoli è racchiusa in numeri che non riescono a raccontare il rendimento – trentacinque presenze e due gol in campionato, nove in Champions League ed una in Coppa Italia – totem della retroguardia meno battuta della Serie A, miglior difensore del torneo e, per comprendere, l’uomo che ha oscurato senza indugi Koulibaly, molto più di un leader nel Napoli del recente passato. Ma vola tutto dalla finestra, adesso, destinazione Monaco.
Kim è in Patria dal 15 giugno per le tre settimane di addestramento militare di base, ha cominciato a preparare le valigie, mettendoci dentro i passaporti e un entusiasmo che può essere comprensibile.