Tevez: «Non ho mai voluto imparare l’inglese perché l’Inghilterra ha invaso le Falkland»

"Mio zio ha combattuto quella guerra, ha sofferto molto e dopo è diventato un alcolista. Ho un problema culturale con gli inglesi"

manchester city tevez

Bildnummer: 10571341 Datum: 13.05.2012 Copyright: imago/Colorsport Football - Premier League - Manchester City vs. Queens Park Rangers Roberto Mancini Manager of Manchester City celebrates with Carlos Tevez and the Premier League trophy at the Etihad Stadium, Manchester PUBLICATIONxNOTxINxUK ; Fussball England Premier League 2011 xmk x1x 2012 hoch Aufmacher premiumd Image number 10571341 date 13 05 2012 Copyright imago Color Sports Football Premier League Manchester City vs Queens Park Rangers Roberto Mancini Manager of Manchester City Celebrates with Carlos Tevez and The Premier League Trophy AT The Etihad Stage Manchester PUBLICATIONxNOTxINxUK Football England Premier League 2011 xmk x1x 2012 vertical Highlight premiumd

Carlos Tevez ha giocato in Inghilterra per quasi dieci anni, e non hai mai voluto imparare l’inglese. Il motivo – parecchio curioso – l’ha svelato lui stesso: dice che è colpa degli inglesi se suo zio è diventato un alcolista dopo aver combattuto nella guerra delle Falkland.

L’ex attaccante di West Ham, Manchester United e Manchester City (e della Juve) in un’intervista all’argentina DSportsRadio ripresa dal Telegraph, ha dichiarato di avere un “problema culturale con gli inglesi”. E che aveva chiaramente detto ai compagni di squadra che avrebbero dovuto imparare lo spagnolo se volevano parlare con lui.

Il Regno Unito entrò in guerra con l’Argentina nel 1982 dopo aver invaso le Falkland nel tentativo di reclamare il territorio rivendicato dal 1833. La Gran Bretagna riprese il controllo delle isole dopo circa due mesi di guerra, con 649 soldati argentini uccisi e altri 1.657 feriti, (255 soldati britannici persero la vita e altri 775 feriti).

Ho uno zio che giocava nel River Plate – ha detto Tevez – È l’unico tifoso del River nella mia famiglia. Ha giocato nelle giovanili e quando stava per fare il suo debutto con la prima squadra è stato chiamato a combattere nella guerra delle Falkland. In seguito ha sofferto ed è diventato un alcolizzato. Questo mi ha segnato molto perché lui mi è stato molto vicino. Pochissime persone conoscono questa storia ma oggi posso raccontarla”.

Correlate