Lozano, tre mesi di stop. Non è escluso un intervento chirurgico (CorMez)

Il club punta a mettere il messicano in condizione di ripartire bene in estate, quando dovrà fare la preparazione. Il ginocchio va consolidato

Lozano luiz henrique nazionali napoli Napoli-Roma spalletti de laurentiis

Ci Napoli 12/10/2022 - Champions League / Napoli-Ajax / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Hirving Lozano

Hirving Lozano dovrà fermarsi per almeno tre mesi. Ieri il responso sull’infortunio del messicano dopo Napoli-Fiorentina: distorsione di secondo grado del ginocchio sinistro. Il comunicato del Napoli ha chiarito le condizioni dell’attaccante.

“Hirving Lozano, accompagnato dal Responsabile dello Staff medico del Napoli Raffaele Canonico, è stato visitato oggi dal Professor Mariani a Roma alla Clinica Villa Stuart. Gli esami hanno riscontrato una distorsione di secondo grado del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni verrà valutato l’iter riabilitativo”.

Secondo quanto scrive il Corriere del Mezzogiorno, Lozano dovrà fermarsi per almeno tre mesi e il Napoli valuterà l’opportunità di un intervento chirurgico per consolidare il ginocchio qualora si rivelasse necessario una volta iniziata la riabilitazione. Il club punta a mettere il messicano in condizione di ripartire bene in estate, quando dovrà fare la preparazione. Le valutazioni saranno rimandate a tra qualche settimana. Per le prossime partite dovranno essere impiegati Elmas e Politano, appena rientrato da una distorsione alla caviglia.

Il Corriere del Mezzogiorno scrive:

“Nelle prossime partite non ci sarà Lozano che ha rimediato una distorsione di secondo grado del ginocchio sinistro, la stagione del Chucky è finita quando si è fermato nella gara contro la Fiorentina. Per lui quasi tre mesi di stop. Contro Monza, Inter, Bologna e Sampdoria s’alterneranno probabilmente il jolly Elmas e Politano, appena rientrato dalla distorsione alla caviglia sinistra. Si punta a mettere Lozano nelle condizioni giuste per ripartire bene in estate, quando dovrà fare la preparazione. Lo staff medico valuta anche l’opzione di un intervento per consolidare il ginocchio interessato se, una volta iniziato il percorso di riabilitazione, sarà opportuno farlo”.

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