Tavolo tecnico in Prefettura con sindaco, questore e De Laurentiis. Poi l’incontro con la stampa in conferenza per i dettagli delle misure
Secondo quanto riferisce l’Ansa, alle 10.45 il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, parlerà in conferenza stampa per annunciare il nuovo piano per la festa scudetto del Napoli. Il prefetto è in riunione dalle 9 di questa mattina con il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Al tavolo tecnico sono presenti anche il sindaco Manfredi, il questore di Napoli Giuliano e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. In collegamento c’è anche il responsabile della comunicazione del club azzurro, Nicola Lombardo.
Al vaglio c’è il nuovo piano traffico (la questura chiede lo stop alla circolazione di auto e moto nelle giornate di mercoledì e giovedì), l’eventuale presenza di un maxi-schermo allo stadio Diego Armando Maradona per la gara di Udine e l’orario e la data di rientro giocatori dalla trasferta in Friuli. L’ultima ipotesi è che la squadra non rientri dopo la partita, ma che si trattenga in Friuli uno o due giorni, per evitare l’assembramento a Capodichino in attesa del ritorno degli azzurri.
Alle 10.45 il prefetto Palomba incontrerà la stampa per dettagliare le novità relative al piano per la festa scudetto.
Repubblica Napoli ha fornito stamane qualche anticipazione sulle richieste della Questura:
“dalle 20,30 di mercoledì 3 maggio, fino a cessate esigenze, che dovrà valutare l’autorità di pubblica sicurezza, di giovedì 4 maggio e dalle ore 20,30 di giovedì fino alle cessate esigenze di venerdì, il divieto di accesso e transito veicolare nelle aree del centro cittadino, con le modalità già emesse per il 30 aprile quando la città è stata già chiusa per la possibile vittoria del campionato, poi sfumata per il pareggio della Salernitana. Per quanto riguarda gli ospedali, il questore chiede che dalle 17 di mercoledì alle 4 di giovedì e dalle 17 di giovedì alle 4 di venerdì scatti il divieto di fermata e sosta, con rimozione forzata, con revoca degli eventuali parcheggi riservati nelle strisce blu, nel raggio di 300 metri dai presidi ospedalieri con pronto soccorso. Nelle stesse date viene chiesto anche lo stop alla vendita di bevande in bottiglia, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak o qualsiasi altro materiale, consentendo la vendita solo in bicchieri di plastica leggera o carta e quello dei fuochi artificiali”.
Il sindaco Manfredi, invece,
“è pronto dal suo canto a varare anche ordinanze per prolungare il servizio dei trasporti pubblici posticipando l’orario di chiusura di Linea 1 della metropolitana e delle funicolari Centrale e Montesanto”.
