Maratona Rotterdam 2023, Robben chiude la gara sotto le tre ore

L'ex campione di calcio migliora il suo tempo rispetto all'anno scorso ed esulta: «Ce l’ho fatta»

L’ex calciatore, Arjen Robben, dopo tanti successi nella carriera calcistica è riuscito a raggiungere un suo nuovo obiettivo, ovvero chiudere la Maratona di Rotterdam 2023 sotto le tre ore.

Sin dalla giovane età l’olandese si è distinto dai suoi pari nel modo di scendere in campo ed interpretare gioco e ruolo a lui assegnato: il calcio olandese è stato da sempre condizionato dal Calcio totale, che prevede che il pallone giri per il campo più dei giocatori. Il giovane Arjen, invece, ha sempre avuto un’innata propensione a cercare il dribbling e correre lungo la fascia.

Segni distintivi del campione Orange, nel corso degli anni divenuti suoi marchi di fabbrica, sono gli assist dalla fascia destra, sua abituale zona di competenza, e la finta a rientrare verso il centro del campo con conseguente tiro sul palo più lontano. Queste due skills lo hanno reso uno dei giocatori fondamentali nello scacchiere tattico dei vari Louis van Gaal, Pep Guardiola, Jupp Heynckes, Carlo Ancelotti e gli altri che lo hanno avuto in rosa nel corso degli anni. Ed anche un calciatore atipico, date le sue origini.

Oggi Robben ha tagliato il traguardo della Maratona di Rotterdam con il crono di 2 ore 58.33 minuti, dicendosi molto soddisfatto al termine della corsa alle emittenti televisive Nos:

«Sono davvero esausto, ma ce l’ho fatta. Per un velocista come me, una distanza del genere è molto lunga. Ma mi piacciono lo sport e le sfide. Non sono più un atleta di alto livello, ma posso dire: penso che sia di classe se riesci a correre una maratona in meno di tre ore»

Nell’edizione del 2022, Robben aveva completato la Maratona di Rotterdam in un tempo di 3 ore, 13 minuti e 40 secondi.
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